La situazione attuale degli edifici in Italia può definirsi critica.
Su un totale di 25,7 milioni di abitazioni, ben 17,5 milioni (pari al 68%) risalgono a prima del 1980, e il 51,8% degli immobili appartiene alle classi energetiche meno efficienti (F e G).
Confartigianato ha messo in evidenza questi dati nel suo ultimo rapporto sulla transizione green degli edifici, presentato a Milano in occasione della ‘Settimana per l’energia e la sostenibilità’, evento incentrato sui pilastri dell’ESG che ha offerto una settimana di dialogo aperto tra imprese, istituzioni, esperti nazionali e internazionali, per tracciare nuove traiettorie di sviluppo sostenibile.