Per rispondere alle future esigenze della domanda abitativa, sarà necessario realizzare circa 3,65 milioni di nuove abitazioni nei prossimi 25 anni.
L’obiettivo è sicuramente ambizioso.
Queste nuove costruzioni potranno derivare soprattutto da trasformazioni e riconversioni, secondo quanto evidenziato dal Report “La casa per la città del futuro” presentato al 32° Forum Scenari di Rapallo e realizzato da Scenari Immobiliari in collaborazione con Investire SGR.
Nel report si stima che le nuove abitazioni dovranno essere concentrate nelle principali aree metropolitane italiane, con il 5% delle nuove abitazioni da realizzare a Milano, il 3% a Roma e circa l’1% negli altri capoluoghi.
Se si includono le aree metropolitane estese, la quota complessiva della nuova offerta raggiungerebbe, quindi, tra il 42% e il 45%.
Investimenti e manutenzioni necessarie:
Per realizzare queste abitazioni, saranno necessari oltre 1.000 miliardi di euro di investimenti nelle costruzioni e, a questi, si aggiungeranno 4,2 miliardi di euro all’anno per la manutenzione successiva delle strutture.
Circa il 42% delle nuove case dovrà offrire servizi qualificati agli abitanti, richiedendo ulteriori investimenti per un totale di oltre 50 miliardi di euro, tra l’8% e l’11% del costo totale delle abitazioni.
Milano sarà la città con la maggiore concentrazione di investimenti (39 miliardi di euro), seguita da Roma con più di 26 miliardi.
Il valore potenziale:
Il valore immobiliare potenzialmente creato in Italia supererà i 1.400 miliardi di euro.
Di questi, Milano rappresenterà circa il 12% degli investimenti con un valore di 165 miliardi, seguita da Roma con 138 miliardi e Palermo con 4,7 miliardi.
Student housing e soluzioni per over 75:
Secondo il rapporto, Milano, Bologna e Roma saranno le città più attrattive per investimenti in student housing, microliving e coliving, trainati dalla crescente presenza di studenti universitari e giovani professionisti.
Queste città sono anche le più pronte a sviluppare soluzioni abitative specifiche per la popolazione over 75, benché in Italia tali tipologie di abitazioni siano ancora poco diffuse rispetto ad altri paesi europei.
Firenze, Torino e le nuove tendenze abitative:
Firenze, come città turistica di livello mondiale, presenta una domanda abitativa eterogenea, con un crescente interesse per il senior living e il cohousing per over 75, anche se l’offerta attuale è limitata.
Torino, con un’elevata copertura di posti letto per studenti, sta vedendo una crescente domanda di abitazioni moderne con servizi accessori per famiglie unipersonali.
Palermo e Napoli | nuova generazione di residenze:
A Palermo e Napoli, dove la domanda abitativa da parte dei giovani è in calo, si prevede una maggiore offerta di residenze di nuova generazione, sia in vendita che in locazione.
Queste residenze punteranno su qualità edilizia e urbana elevate, con una diversificata disponibilità di servizi.
Tuttavia, entrambe le città mostrano una scarsa propensione verso le residenze per over 75, poiché tradizionalmente la popolazione preferisce prendersi cura degli anziani in famiglia.
Il mercato delle residenze specializzate:
Attualmente, meno dell’1% del patrimonio residenziale italiano, composto da circa 35,6 milioni di unità, è rappresentato da residenze specializzate come cohousing, social housing e coliving.
Questa offerta è ancora limitata rispetto alla domanda, proveniente principalmente da studenti fuori sede, giovani professionisti, anziani e nuove tipologie di famiglie.
Nel confronto con altri paesi europei, l’Italia ha ancora molto terreno da recuperare in questo ambito.
Cambiamenti demografici e nuove esigenze abitative:
Nei prossimi 25 anni, la popolazione italiana non cambierà solo in termini demografici, ma anche qualitativi. Le persone vivranno in modo più autonomo e potrebbero essere più disposte a optare per soluzioni di coabitazione.
Per questo sia i giovani che gli anziani richiederanno un’offerta più ampia di servizi dedicati, e le famiglie esprimeranno nuove esigenze di spazio.
La domanda di abitazioni specializzate, inoltre, è destinata a crescere notevolmente, ampliando la portata di questo mercato rispetto alla situazione attuale.
Fonte: Scenari immobiliari | Report “La casa per la città del futuro” – 13 settembre 2024