Analisi sulla variabilità del prezzo/m2 in relazione alle dimensioni, negli annunci di vendita delle abitazioni (focus su Roma)

Prezzi delle case

In un’analisi del portale immobiliare “Idealista.it”, sui prezzi presenti all’interno degli annunci pubblicati, si rileva quale sia la variabilità del prezzo/m2 in relazione alle dimensioni delle abitazioni proposte.

Si evidenzia, quindi, come tale prezzo varii anche in base alle dimensioni dell’abitazione, essendo generalmente tanto più caro quanto più piccola è la proprietà (per motivi relativi al minor importo finale dell’operazione).
Tale relazione si mantiene quasi sempre valida, con l’aumentare delle metrature.

Questa tendenza si inverte nel caso dei grandi mercati, dove più metri quadri è quasi sempre sinonimo di lusso, o dei capoluoghi più piccoli.
Per esempio, a Roma e Milano la tipologia di immobili con più di 240 metri quadri è la più cara, con un costo medio superiore rispettivamente del 38% e del 152% rispetto alle metrature più piccole, quelle con meno di 40 m2.

Stesso discorso vale anche per Torino (96%) e Napoli (88%).
Il capoluogo con lo scarto maggiore tra le abitazioni più grandi e le più piccole è Como (171%).


Elenchiamo, di seguito, gli specifici valori medi dei prezzi/m2 per fasce dimensionali, relativi alla città di ROMA:

fino a 40 m240-60 m260-75 m275-90 m290-100 m2
2.9752.8982.7612.781
2.707
100-120 m2120-150 m2150-180 m2180-240 m2oltre 240 m2
2.7183.0383.4943.727
4.107

La situazione nelle altre città:
Il prezzo medio per metro quadrato di una casa di meno di 40 m2 raggiunge in Italia 1.800 euro, ovvero il 70% in più rispetto al metro quadro di case con più di 240 m2 di superficie – le più grandi considerate in questo report – che toccano i 1.058 euro.

I prezzi della tipologia più diffusa a livello di offerta, vale a dire tra i 75 e i 90 m2, stando al report di idealista, si attestano invece a 1.500 euro/m2.

Considerando tutti i capoluoghi italiani le differenze di prezzo al metro quadro premiano 2 volte su 3 le tipologie più piccole, quelle con meno di 40 m2, anche comparate ai tagli di medi, quelli compresi tra i 100 e i 120 m2.

A Brindisi il valore al metro quadro delle piccole abitazioni è del 102% superiore a quello di quelle di 100/120 m2, mentre la differenza raggiunge il 96% a Siracusa, il 94% a Frosinone, l’82% a Bergamo e l’80% a Mantova.

A Roma la differenza si assottiglia al 9%, mentre a Milano (-28%) la tendenza è opposta e i prezzi crescono al crescere dei metri quadri.
Stesso fenomeno si osserva anche a Napoli (-25%), Torino (-14%) e altre 30 città capoluogo.


Fonte: idealista.it – 20 settembre 2022