Aumenta la voglia di “Case green”: focus sull’efficienza energetica nel report ENEA, I-Com e Fiaip

Case green | Prestazione Energetica degli Edifici

Nel Focus sull’efficienza energetica del settore immobiliare, realizzato dall’ENEA e I-Com (Istituto per la Competitività) in collaborazione con l’osservatorio Immobiliare Nazionale Fiaip (associazione di categoria del settore), è emerso che il 70% degli immobili nuovi sono nelle prime due classi energetiche (A e B).

Così come si è rilevato un +10% di immobili ristrutturati nelle migliori classi energetiche, rispetto al 2021.

Inoltre, il 56% del campione di circa 600 agenti immobiliari intervistati ritiene che nell’acquisto di un immobile ci sia la giusta consapevolezza dell’importanza dell’efficienza energetica, mentre il 58% ritiene che l’APE (Attestato di prestazione energetica) aiuti a orientare le scelte degli utenti verso immobili di migliore qualità energetica.
Infine, per il 57% degli intervistati lo strumento del Superbonus 110% ha decisamente avuto un’influenza rilevante per la dinamicità virtuosa del mercato immobiliare.


“Realizzare la giusta transizione energetica nei tempi previsti dalle politiche energetico-climatiche europee e nazionali impone un radicale e rapido cambio di passo nel modo in cui costruiamo, ristrutturiamo e viviamo il nostro spazio abitato”

commenta il Vicepresidente I-Com Franco D’Amore.

“Tutto questo richiederà una nuova prospettiva nella quale l’efficienza energetica degli immobili dovrà essere vista come un investimento per accrescere il valore delle proprietà e conservare, attraverso la riduzione delle spese energetiche, il proprio potere d’acquisto.
Questo processo va evidentemente accompagnato e supportato per evitare di creare distorsioni e ampliare il divario sociale tra cittadini.
L’ingenza delle risorse necessarie richiederà la messa a punto di strumenti di natura finanziaria che consentano di attivare un ciclo virtuoso di investimenti che potranno ripagarsi nel tempo con i risparmi ottenuti, superando così la logica dell’incentivo che, alla lunga, non è più sostenibile”.


“La centralità del settore civile nei consumi energetici finali del nostro Paese impone un’azione capillare e decisa di efficientamento energetico dello stock immobiliare italiano”

commenta la Direttrice del Dipartimento ENEA di Efficienza energetica Ilaria Bertini.

“L’ENEA, nel suo ruolo di Agenzia nazionale per l’efficienza energetica, è da sempre al fianco delle istituzioni nazionali e locali per offrire il proprio contributo tecnico scientifico e indirizzare al meglio le politiche di sostegno allo sviluppo dell’efficienza energetica nel settore residenziale.
Ne sono chiari esempi il Portale nazionale sulla prestazione energetica degli edifici, che offre anche al singolo cittadino elementi utili per orientarsi sulle opportunità di investimento per il proprio immobile, e il Programma nazionale di informazione e formazione dell’efficienza energetica ’Italia in Classe A’ che farà da volano per intercettare la domanda di innovazione sociale generata dalle politiche per la sostenibilità.

Il Focus sull’efficienza energetica è il risultato di una collaborazione decennale con Fiaip e I-Com, che consente di allineare l’impegno di soggetti pubblici e privati verso il comune obiettivo della transizione sostenibile”.


Fonte: media.enea.it – 15 marzo 2023