Il rialzo dei tassi inizia a riflettersi sul credito bancario.
Nel mese di marzo, scrive la Banca d’Italia nel supplemento statistico “Banche e moneta”, i tassi sui mutui casa si sono “riaffacciati” sopra il tetto del 2%, un livello che non avevano più registrato dalla metà del 2019.
La Banca d’Italia calcola il tasso “TAEG” dei nuovi finanziamenti, comprensivo, cioè, delle spese accessorie.
I tassi d’interesse armonizzati, relativi ai prestiti per l’acquisto di abitazioni, è stato infatti del 2,0113% a marzo 2022, dall’1,8455% di febbraio.
Fonte: bancaditalia.it | affaritaliani.it – maggio 2022