Nell’ultima indagine sulle aspettative dei consumatori – svolta dalla Banca Centrale Europea nel mese di giugno 2024 e condotta su circa 19.000 consumatori provenienti da 11 paesi dell’area dell’euro (Belgio, Germania, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Italia, Paesi Bassi, Austria, Portogallo e Finlandia) – emerge come gli interpellati si aspettino che il prezzo della loro casa possa aumentare del +2,7% nei prossimi 12 mesi.
Risultato leggermente superiore a quello della survey effettuata a maggio 2024 (+2,6%).
Il sondaggio offre, come ogni mese, un quadro aggiornato sulle aspettative relative all’evoluzione dei prezzi delle abitazioni e dei tassi di interesse dei mutui nei successivi 12 mesi e sono utilizzati per l’analisi delle politiche monetarie.
Differenze nelle aspettative, suddivise per fasce di reddito:
Le famiglie con redditi più bassi, continuano ad attendersi un incremento maggiore dei prezzi delle abitazioni (+3,2%), rispetto a quelle con reddito maggiore (+2,4%).
Tuttavia, il divario si è leggermente ridotto rispetto alle precedenti rilevazioni.
Tassi di interesse sui mutui | rallentamento delle aspettative:
Le aspettative per i tassi di interesse sui mutui a 12 mesi, sono diminuite al 4,8% (dal 4,9% di maggio).
Come nei mesi precedenti, le famiglie a più basso reddito risultano attendersi tassi d’interesse più elevati nel prossimo anno.
Accesso al credito:
La percentuale netta di famiglie che hanno segnalato una maggiore difficoltà (rispetto a quelle che hanno segnalato un allentamento) nell’accesso al credito, nei 12 mesi precedenti, è diminuita ulteriormente.
Mentre la percentuale netta di quelle che prevedono un inasprimento nei prossimi 12 mesi, è rimasta invariata rispetto a maggio 2024.
Entrambi gli indicatori sono rimasti, comunque, vicini ai livelli osservati l’ultima volta nel secondo trimestre del 2022.
Fonte: BCE – 26 luglio 2024
BCE: alcuni segnali positivi relativi alla domanda e offerta di mutui, nel secondo trimestre 2024