Come rilevato dalla Banca Centrale Europea, l’indicatore composito del costo del debito – che combina i tassi di interesse su tutti i prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni in area euro – a marzo 2024 è risultato essere del 3,80%, diminuito di 5 punti base rispetto al mese precedente a causa dell’effetto dei tassi di interesse.
L’indice rilevato era stato, infatti, del 3,85% a febbraio 2024 e del 3,88% a gennaio.
Nello specifico, il tasso di interesse sui mutui per l’acquisto di abitazioni a tasso variabile è risultato essere:
- 4,79%, con un periodo di fissazione iniziale del tasso fino a un anno (diminuito di 5 punti base e trainato sia dal tasso di interesse che dagli effetti di ponderazione);
- 4,00%, con un periodo iniziale di fissazione del tasso superiore a uno e fino a cinque anni (rimasto pressoché costante);
- 3,57%, con un periodo iniziale di fissazione del tasso superiore a cinque e fino a dieci anni (diminuito di 7 punti base, trainato dall’effetto dei tassi di interesse);
- 3,44%, con un periodo iniziale di fissazione del tasso superiore a dieci anni è sceso di 5 punti base.
Fonte: BCE – 3 maggio 2024