Ancora una volta, a luglio 2022, i canoni di locazione in Italia sono in leggera crescita.
L’inflazione e, di conseguenza il costo della vita che si alza, influiscono anche sugli affitti.
Questo rincaro dei canoni è emerso dallo studio dell’Osservatorio mensile di Immobiliare.it, che registra – rispetto a giugno 2022 – un +1,2% nelle città con più di 250.000 abitanti (nello specifico, una media di 14,8 euro/m2) ed un 1,4% in quelle con meno di 250.000 abitanti (media di 9,4 euro/m2).
Il Comune di Roma evidenzia un canone medio al m2 di 14,2 euro, con un incremento congiunturale dello 0,7% e tendenziale del 1,9%.
In media, considerando l’intera Penisola, l’aumento dei costi è pari al +1% rispetto al mese precedente e del 6,5% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
Un crescendo, sì, ma leggermente frenato rispetto alle rilevazioni di giugno 2022.
Ecco quali sono i dati relativi ai canoni di locazione richiesti nelle varie zone della Penisola, a luglio 2022:
- Nel Nord-Ovest del Paese, i prezzi medi degli affitti sono in rialzo del 1,6%, mentre sono cresciuti del 7% rispetto all’anno scorso.
In Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e Lombardia, la media del prezzo a metro quadro varia e, nel dettaglio, Lombardia 20,1 euro/m2, Liguria 7,9 euro/m2, Valle d’Aosta 8,4 euro/m2, Piemonte 9,4 euro/m2; - Situazione in rialzo anche nel Nord-Est.
La variazione rispetto a giugno 2022 è dello 0,7%, del 20% rispetto al 2021; - nel Centro Italia il prezzo degli affitti ha una crescita congiunturale dello 0,5%, tendenziale del 3,8%;
- Nel Sud Italia, la crescita dei prezzi degli affitti rispetto al mese precedente è dell‘1,2% e rispetto al 2021 è del 6,1%, con una media di 8,6 euro/m2;
- Infine, nelle Isole, la crescita mensile è del 1%, annuale del 6,5%.
Fonte: immobiliare.it | Immobiliare Insights – 4 agosto 2022