MUTUI: diminuzione del Taeg (3,82%), a settembre 2024

Grafico relativo all'andamento dei prestiti bancari per settore, dal 2018 ad agosto 2024

Come comunicato dalla BANCA D’ITALIA, attraverso il report mensile “Banche e moneta: serie nazionali”, a settembre 2024 i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, Taeg), si sono collocati al 3,82% (4,10% ad agosto, 4,65% a settembre 2023).

Il tasso di erogazione effettivo è stato del 3,22% (3,39% nel mese precedente, 4,11% a settembre 2023).

Continua la lettura

Case di lusso: rallenta la crescita dei prezzi (+2,9%), nel terzo trimestre 2024

Immagine relativa all'analisi dell'andamento dei prezzi delle Case di lusso, nel terzo trimestre 2024

Nel terzo trimestre del 2024 i prezzi delle case di lusso sono aumentati del +2,9% su base annua, segnando il tasso di crescita più basso dell’anno e ben al di sotto della media decennale, secondo il Prime Global Cities Index della società internazionale Knight Frank.

Per case di lusso, o “proprietà prime”, si intendono quelle residenze che si trovano nei mercati immobiliari di fascia alta e che rappresentano il 5-10% delle abitazioni più costose in una determinata città o area geografica.

Continua la lettura

Immobiliare di lusso in Italia: Milano e Roma al vertice delle richieste

Immagine relativa all'esame del mercato immobiliare di lusso in Italia

L’ultima indagine di LuxuryEstate.com, in collaborazione con il portale immobiliare.it, ha analizzato le principali destinazioni per la domanda di immobili di pregio in Italia e la provenienza geografica delle ricerche.

Emerge che Milano, con il 17,3% della domanda totale, si conferma la città italiana più richiesta per l’acquisto di immobili di lusso, attirando l’attenzione di numerosi acquirenti facoltosi.
Roma invece si posiziona al secondo posto, con il 13,3% della domanda complessiva, seguita da Firenze che raccoglie il 5,2% delle richieste, confermando il fascino storico e artistico del capoluogo toscano.

Continua la lettura

Rapporto sull’abitare 2024: crescono le difficoltà di acquisto e il 60% della domanda si sposta sulla locazione

Immagine relativa all'esame del Rapporto sull’abitare 2024

Il 17° Rapporto sull’Abitare di Nomisma, presentato giovedì 7 novembre nell’ambito di un evento organizzato in collaborazione con Confindustria, ha offerto uno spaccato significativo delle difficoltà che molti italiani affrontano nel mercato immobiliare.

La relazione ha evidenziato come l’inflazione abbia eroso il reddito disponibile, lasciando 3 famiglie su 5 con risorse inadeguate o appena sufficienti per affrontare le necessità quotidiane.
Questa situazione ha limitato ulteriormente la capacità di acquisto immobiliare, in particolare dei single e delle famiglie numerose, rendendo complesso anche il sostenere canoni di locazione in costante crescita.

Continua la lettura

Ricerca CNA-Nomisma: 97 miliardi di investimenti in meno, con i tagli ai bonus casa

Immagine relativa alla Ricerca CNA-Nomisma,  sull'effetto degli eventuali tagli ai bonus casa

Le famiglie italiane mostrano un crescente interesse per gli interventi mirati alla riqualificazione e all’efficientamento energetico delle proprie abitazioni, ma la loro propensione dipende fortemente dalla consistenza e stabilità degli incentivi disponibili.

La conseguente riduzione coinvolgerebbe 3,5 milioni di famiglie e comporterebbe effetti negativi sul piano ambientale, oltre ad una consistente perdita economica.
Questo è quanto emerge da una ricerca condotta da CNA e Nomisma, presentata in un documento di analisi e proposte sul sistema dei bonus casa.

Continua la lettura

Aste giudiziarie: calo del -26% in Italia, crescita del valore di base d’asta per immobili commerciali (+10%) e residenziali (+3%)

Immagine relativa all'esame dell'andamento delle Aste giudiziarie in Italia

Nei primi nove mesi del 2024, il numero delle aste immobiliari pubblicate ha subito una significativa contrazione, con 83.585 aste registrate rispetto alle 113.646 dello stesso periodo nel 2023, corrispondente a una riduzione del -26%.

Il valore complessivo dell’offerta minima di partenza è pari a circa 14 miliardi di euro, in calo rispetto ai 19 miliardi dei primi nove mesi del 2023 (-25%).
Questi dati emergono dall’Osservatorio BRICK, sviluppato dalla società fintech Berry Srl, che ha analizzato i dati sull’andamento del mercato italiano immobiliare e delle aste.

Continua la lettura