OMI: incremento tendenziale (+1,2%) e congiunturale (+20,4%) delle compravendite di abitazioni, nel secondo trimestre 2024

OMI: Grafico dell'andamento delle compravendite di abitazioni, dal 2016 al secondo trimestre del 2024

Le compravendite di abitazioni, nel 2° trimestre del 2024, registrano un lieve incremento, con intensità leggermente diverse, in tutte le aree territoriali e grandi città.
Evidenziando un +1,2%, rispetto allo stesso periodo del 2023.

Le Statistiche trimestrali, pubblicate oggi dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate (OMI), rilevano infatti che nel mercato nazionale sono state compravendute 186.324 abitazioni, con un aumento di 2.000 unità rispetto al secondo trimestre del 2023 e di circa 31.000 in riferimento al primo trimestre 2024 (+20,39%).


Crescita degli scambi nelle diverse aree geografiche:
Nel secondo trimestre del 2024, gli scambi di abitazioni sono aumentati in tutte le aree geografiche del paese, segnando una ripresa rispetto all’ultima rilevazione del primo trimestre 2024 (che aveva registrato un calo del -7,2%), con un incremento delle compravendite particolarmente marcato nel Nord e nel Centro Italia.
I comuni minori hanno trainato la crescita con una variazione positiva del +1,6%, un dato superiore rispetto a quello delle città capoluogo, che si ferma a un +0,2%.


Superficie delle abitazioni e tipologie dimensionali:
La superficie complessiva delle abitazioni scambiate è aumentata in linea con il numero di unità compravendute.
L’incremento ha riguardato tutte le categorie dimensionali, con una particolare attenzione alle abitazioni più piccole (inferiori a 50 m²) e quelle più grandi (oltre i 115 m²).
Entrambe le tipologie, comunque, hanno registrato una crescita del +2% circa.


Analisi delle variazioni mensili:
Analizzando le variazioni tendenziali mensili, emerge un significativo incremento delle compravendite nel primo mese del trimestre, con un aumento del +7% su base nazionale.
Questo trend si è manifestato con la stessa intensità sia nei comuni minori che nelle città capoluogo, segnando un segnale di ripresa del mercato immobiliare in queste aree.


Acquisti di abitazioni principali e mutui ipotecari:
Nel secondo trimestre del 2024, circa il 71% delle abitazioni acquistate da persone fisiche ha beneficiato dell’agevolazione fiscale per la “prima casa”, un aumento di circa il +7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La percentuale di acquisti assistiti da mutui ipotecari ha superato il 41%, con una riduzione del tasso di interesse medio iniziale di 28 punti base rispetto al trimestre precedente.


Finanziamenti per acquisti immobiliari:
Il capitale totale impiegato per finanziare gli acquisti di abitazioni nel secondo trimestre del 2024 ammonta a circa 9,6 miliardi di euro, un aumento di 0,5 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2023.


Compravendite di abitazioni nuove ed esistenti:
I dati relativi alle compravendite di abitazioni di nuova costruzione evidenziano una flessione del -15% rispetto al secondo trimestre del 2023, in contrasto con le compravendite di abitazioni esistenti che sono invece aumentate del +2,5%.
La quota di compravendite di abitazioni nuove, comunque, ha rilevato un lieve aumento rispetto al trimestre precedente, attestandosi al +6,4%.

Per quanto riguarda le abitazioni di nuova costruzione, Milano detiene la quota maggiore, con quasi il 13% delle compravendite.


Andamento delle compravendite nelle principali città italiane:
Le otto principali città italiane per popolazione hanno registrato una leggera flessione media su base annua (-1,1%), in controtendenza rispetto al dato nazionale.
Tuttavia, i risultati variano da città a città:

  • Roma: che rappresenta il 33% del mercato delle grandi città, ha mostrato un incremento del +3,4%, con 9.456 abitazioni scambiate;
  • Genova: ha evidenziato incrementi del +3,9%;
  • Milano e Firenze: hanno registrato un calo significativo, con tassi tendenziali negativi (rispettivamente del -7,3% e -8,1%);
  • Bologna, Torino e Napoli: hanno subito flessioni più contenute (rispettivamente del -2,5%, -2,0% e -0,9%);
  • Palermo: ha registrato, invece, un piccolo incremento (+0,7%);

Mutui ipotecari e prime case nelle grandi città:
A Roma, quasi il 50% delle persone fisiche ha acquistato abitazioni ricorrendo a un mutuo ipotecario. La capitale si distingue, inoltre, per la più alta quota di acquisti di prime case (circa l’83%).
In città come Milano, Bologna e Firenze, la percentuale di acquisti con mutuo è stata inferiore, ma comunque superiore al 40%.


Fonte: Osservatorio del Mercato Immobiliare RESIDENZIALE | Statistiche II trimestre 2024 – 12 settembre 2024

Mercato immobiliare: prezzi stabili, domanda e offerta debole, vivace mercato della locazione nel II trimestre 2024