ISTAT: incremento tendenziale (+4,2%) e congiunturale (+0,2%) delle compravendite, nel secondo trimestre del 2024

ISTAT: incremento tendenziale (+4,2%) e congiunturale (+0,2%) delle compravendite, nel secondo trimestre del 2024

Nel secondo trimestre del 2024, si sono registrate 245.565 convenzioni notarili di compravendita immobiliari, secondo quanto comunicato oggi dall’ISTAT
Questi dati comprendono non solo la piena proprietà, ma anche gli atti a titolo oneroso che trasferiscono diritti reali sugli immobili (come usufrutto, diritto di superficie, ecc.).

L’andamento riflette una dinamica positiva, con un lieve aumento del +0,2% rispetto al trimestre precedente (210.233 convenzioni) e del +4,2% su base annua (235.725, nel II trimestre del 2023).

Andamento del settore abitativo:

Il settore residenziale si conferma essere il pilastro del mercato, rappresentando il 93,7% delle transazioni, pari a 230.180 convenzioni.
Su base annua, si osserva una crescita del +3,9%, con notevoli variazioni territoriali:

  • il Nord-ovest guida la crescita con un +13,7%;
  • il Nord-est segue con incrementi più modesti (+1,0%);
  • il Sud ha registrato un lieve incremento (+0,9%).

Al contrario, il Centro (-3,5%) e le Isole (-0,7%) hanno evidenziato una flessione tendenziale.
Le compravendite, inoltre, sono cresciute nei grandi e nei piccoli centri, rispettivamente con il +8,0% e +0,9%.

Variazioni congiunturali: nel II trimestre 2024, invece, le compravendite del settore abitativo hanno registrato le seguenti variazioni (calcolate su dati destagionalizzati) a livello territoriale:

  • Nord-est: +2,6%;
  • Nord-ovest: +1,7%;
  • Isole: -3,3%;
  • Centro: -1,7%;
  • Sud: -0,9%.

Dinamiche del settore economico:

Il comparto degli immobili a uso economico, pur rappresentando solo il 5,9% delle compravendite complessive (con 14.433 convenzioni), ha mostrato una robusta crescita del +7,9% su base annua.
Tutte le aree geografiche contribuiscono a questo aumento, con il Nord-ovest in testa (+12,2%) e le seguenti variazioni tendenziali:

  • Isole: +8,9%;
  • Nord-est: +8,7%;
  • Centro: +6,2%;
  • Sud: +1,7%.

Anche nel comparto economico, le compravendite sono cresciute sia nei grandi che nei piccoli centri, rispettivamente del +8,4% e +7,6%.

Variazioni congiunturali: nel II trimestre 2024, le compravendite di immobili a uso economico hanno mostrato, invece, un incremento al Sud (+1,8%) rispetto al trimestre precedente (calcolato su dati destagionalizzati) e flessioni in tutte le altre aree territoriali:

Nord-est: -2,6%;
Isole: -2,2%;
Nord-ovest: -2,1%;
Centro: -1,6%.

Forte crescita nel settore dei mutui:

Il settore dei mutui ha registrato 85.285 convenzioni, con un incremento del +8,6% (calcolato sul dato grezzo) su base annua e del +5,6% (calcolata sul dato destagionalizzato) sul trimestre precedente, con aumenti in tutte le regioni.
Il Nord-ovest spicca con una crescita annua del +21,0%, nel Nord-est si è registrato un aumento del +5,2%, nelle Isole del +3,7%, al Sud del +3,4%, mentre il Centro (-0,3%) è rimasto sostanzialmente stabile.

Commento finale e sintesi dei dati chiave:

Il mercato immobiliare italiano nel secondo trimestre del 2024 ha mostrato una chiara dinamicità, con una crescita generale delle compravendite e un’espansione del settore dei mutui.
Il settore abitativo, pur registrando una crescita moderata, rimane un pilastro fondamentale del mercato e, allo stesso tempo, il comparto economico ha evidenziato una notevole vitalità, con una crescita più marcata su base annua.

Il mercato dei mutui, in particolare, ha registrato una forte espansione, con variazioni significative a livello territoriale, evidenziando un rinnovato interesse per gli investimenti immobiliari.

Fonte: ISTAT – 7 marzo 2025

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