Diminuzione media tendenziale (-2,8%) del numero di case in vendita, nel primo trimestre del 2022

Idealista - andamento stock di case in vendita primo trimestre 2022

L’offerta di case in vendita è diminuita del 2,8% durante il primo trimestre del 2022, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, secondo uno studio pubblicato dal Centro Studi di idealista, noto portale immobiliare.

A Roma l’offerta è diminuita del 10,7% negli ultimi dodici mesi, mentre a Milano è cresciuta del 2,1%.

CAPOLUOGHI:
La maggior parte dei capoluoghi di provincia italiani (72, sui 104 monitorati) presentano meno abitazioni in vendita rispetto ad un anno fa, con un picco del 29% de L’Aquila che precede altri 13 mercati che hanno registrato una contrazione dello stock superiore al 20%.

Altri 26 centri con cali a due cifre, sono racchiusi nella forbice che va dal -19,3% di Modena, al -10,1% di Lodi.
Nella fascia inferiore, 32 città segnano cali che vanno dal –9,8% di Siracusa allo -0,3% di Campobasso.

I grandi mercati dove l’offerta di abitazioni è calata maggiormente negli ultimi 12 mesi sono stati Roma (-10,7%), Torino (-8,8%) e Palermo (-7,7%).
Più contenute le diminuzioni di Napoli (-4,7%) e Firenze (-3,1%).

In controtendenza Venezia (+13,1%), Genova (+9,8%), Bari (+5,2%) e Milano (+2,1%), che vedono crescere lo stock rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Oltre a queste città, lo stock in vendita è lievitato in altri 28 capoluoghi – la metà dei quali registrano balzi a 2 cifre – i maggiori a Macerata (+28%) e Alessandria (+27,3%).
Il resto dei centri ha visto una crescita dell’offerta abitativa a una sola cifra, dalla succitata Genova, ai mercati che hanno visto incrementi marginali come Vibo Valentia (+0,6%), Como (+0,4%) e Teramo (+0,3%).
Errori nel campione non hanno consentito di effettuare l’analisi statistica di Rovigo e Vercelli.


PROVINCIE:
A livello provinciale, la riduzione dello stock tocca 61 delle 105 macroaree rilevate (il 58% dei mercati).
È cioè meno estesa rispetto ai mercati cittadini.
I maggiori ribassi toccano a Trieste (-27,4%), seguita da Isernia (-23%), Bologna (-20,7%) e Bolzano (-20,4%).

Cali a due cifre per altre 18 province, comprese tra il -18,3% di Livorno e il -10,1% di Lecco.
In provincia di Napoli il calo è stato del 7%, a Roma del 4,6%, mentre a Milano l’offerta abitativa è in crescita del 3,3%.

Cosenza (25,5%), Alessandria (24,7%), Crotone e Reggio Calabria (entrambe a quota 20,6%) e Vibo Valentia (20,1%), sono le città dove l’offerta abitativa è cresciuta di più nell’ultimo anno.

Altre 6 macroaree segnano incrementi a doppia cifra, dal 19,9% di Cremona al 10,8% di Catanzaro.
Altri 33 mercati sono racchiusi tra il 9,5% di Como e lo 0,1% di Venezia.


Fonte: idealista.it – 26 aprile 2022