Nel primo trimestre del 2021, i prezzi delle case sono aumentati del 5,8% nell’area dell’euro e del 6,1% nell’UE, rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Si tratta dell’aumento annuo più elevato per l’area dell’euro dal quarto trimestre del 2006, e dal terzo trimestre del 2007 per l’UE.
Nel quarto trimestre del 2020, i prezzi delle case erano aumentati rispettivamente del 5,6% e del 5,8%.
Rispetto al quarto trimestre del 2020, l’aumento congiunturale è stato dell’1,3% nell’area dell’euro e dell’1,7% nell’UE.
Andamento dei prezzi delle abitazioni negli Stati membri dell’UE:
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori aumenti annuali dei prezzi delle abitazioni nel primo trimestre del 2021 sono stati registrati in Lussemburgo (+17,0%), Danimarca (+15,3%), Lituania (+12,0%), Repubblica Ceca (+11,9%) e nei Paesi Bassi (+11,3%), mentre i prezzi sono diminuiti solo a Cipro (-5,8%).
Rispetto al trimestre precedente, i maggiori incrementi sono stati registrati in Estonia (+6,6%), Danimarca (+5,8%) e Lituania (+5,0%), mentre diminuzioni sono state osservate solo a Cipro (-5,8%), Malta (-1,6%) e Slovacchia (-1,2%).
Fonte: EUROSTAT | 79/2021 – 8 luglio 2021
L’area dell’Euro (EA19) comprende Belgio, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Slovenia, Slovacchia e Finlandia.
L’Unione europea (UE27) comprende Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia, Finlandia e Svezia.