Fabbisogno energetico: la necessità di riscaldare gli edifici in Europa è diminuita del 19% in 43 anni

Fabbisogno energetico degli edifici

La necessità di riscaldare un determinato edificio è diminuita nel tempo.
Il valore dei “gradi giorno di riscaldamento” | HDD (Heating degree days) nell’UE, infatti, è diminuito del 19% tra il 1979 e il 2022.

In altre parole, solo l’81% del fabbisogno di riscaldamento è stato necessario nel 2022, rispetto al 1979.

Al contrario, il valore dei “gradi giorno di raffreddamento” | CDD (Cooling degree days) era quasi quattro volte superiore nel 2022 (140) rispetto al 1979 (37), indicando che la necessità di raffreddamento (aria condizionata) è aumentata significativamente negli ultimi decenni.

I gradi giorno di riscaldamento e i gradi giorno di raffreddamento, sono indici tecnici basati sulle condizioni meteorologiche progettati per descrivere il fabbisogno energetico degli edifici in termini di riscaldamento o raffreddamento.
Tuttavia, HDD e CDD da soli non dovrebbero essere utilizzati come unico indicatore per il consumo di energia o le emissioni di gas a effetto serra.

Questi dipendono anche da altri fattori, come la posizione e l’orientamento dell’edificio, la progettazione, l’isolamento, l’utilizzo, nonché il sistema di riscaldamento/raffreddamento e il tipo di energia utilizzata (ad esempio combustibili fossili o energie rinnovabili).

Gradi giorno di riscaldamento | quasi dieci volte superiori in Finlandia che a Malta:
I gradi giorno di riscaldamento variano considerevolmente tra i membri dell’UE.
Nel 2022, la Finlandia ha registrato il valore annuo più elevato dei gradi giorno di riscaldamento (5 277), in contrasto con il valore più basso osservato a Malta (544).

Ciò significa che per un dato edificio, la necessità di riscaldamento era quasi dieci volte superiore in Finlandia che a Malta.
Per quanto riguarda i giorni di riscaldamento annuali, la Finlandia è seguita da vicino dalla Svezia (4 919), davanti all’Estonia (4 118), alla Lettonia (4 026) e alla Lituania (3 773).

Nel 2022, gli Stati membri dell’UE con il minor numero di giorni di riscaldamento annuali sono stati Malta (544), Cipro (696), Portogallo (968), Spagna (1 478) e Grecia (1 538).

L’HDD più alto nel Norrbottens Län svedese:
Tra le regioni dell’UE (NUTS 3), Norrbottens Län in Svezia ha registrato la media annua più elevata del valore dei gradi giorno di riscaldamento (6 647) per tutti i dati disponibili nell’arco di 43 anni, dal 1979 al 2022, mentre il valore più basso è stato osservato a Fuerteventura in Spagna (17).

Norrbottens Län in Svezia è stato seguito da Lappi in Finlandia (6 640) e Västerbottens Län in Svezia (6 077).
D’altra parte, i valori più bassi che hanno interessato Fuerteventura hanno riguardato anche altre zone della Spagna: La Gomera (38), Lanzarote (53), Gran Canaria (150) e La Palma (250).

Malta e Cipro hanno avuto i giorni con il più alto grado di raffreddamento:
Nell’UE, nel 2022, per i giorni di raffreddamento annuali, i valori più elevati a livello nazionale sono stati in: Malta (842), seguita da Cipro (698), Spagna (384), Italia (375) e Grecia (372).
I valori più bassi sono stati registrati in Irlanda (0,03 CDD), Svezia (1,6), Finlandia (2,5), Danimarca (3,4) e Lettonia (13,6).

A livello regionale NUTS 3, le medie annuali di tutti i dati disponibili nell’arco di 43 anni, dal 1979 al 2022, mostrano che i giorni con il grado di raffreddamento più elevato sono stati osservati nelle isole di Gozo e Comino a Malta (594), seguite da Cipro (580), Malta (577), Notios Tomeas Athinon (567) e Peiraias, Nisoi (566), entrambe in Grecia.


Fonte: Eurostat – 27 febbraio 2023