CasaDoxa: gli italiani hanno voglia di investire sulla Casa


La forzata permanenza nella propria abitazione a causa delle misure anti Covid-19 ha determinato un ulteriore rafforzamento dell’importanza della casa,
Che assume un ruolo centrale nella vita degli italiani, non solo come luogo del relax e dell’intrattenimento in famiglia ma anche per il lavoro e lo studio.

Dopo i mesi di lockdown, gli italiani sono pronti a investire sulla casa, che si trasforma nel vero motore della ripresa.
Se da un lato c’è chi è pronto a rinnovare i propri spazi quotidiani, dall’altro c’è chi vuole cambiare casa, magari puntando su edifici più moderni e sostenibili.

Dai dati emerge come l’esperienza vissuta dagli italiani, avrà effetti duraturi sul modo in cui si percepisce e vive la casa, imprimendo una forte accelerazione a una serie di tendenze e cambiamenti già in atto, che impatteranno su tutti i settori legati al mondo della casa, seppur in misura differente e con diverse specificità.

Ciò è confermato dai dati provenienti dall’Osservatorio CasaDoxa, che dal 2018 monitora annualmente i macro-trend sulla casa e che per il 2020 ha effettuato le interviste proprio nei mesi di febbraio-marzo, con aggiornamenti negli ultimi mesi sugli indicatori principali.

L’indagine è stata svolta su un campione di oltre 7.000 interviste rappresentativo delle famiglie italiane, per un totale di oltre 10.000 interviste su tematiche ad hoc, con sovracampionamenti su Milano, Roma e altre grandi città.
Tutto questo, con un occhio di riguardo alle opportunità portate dalle recenti agevolazioni governative.

L’Osservatorio si propone come un hub di snodo e di raccordo tra la domanda composta dalle abitudini, dai comportamenti e dai desideri degli italiani nei confronti della casa e l’offerta, ovvero il mercato costituito da tutti gli operatori che insistono sul mondo della casa e che spaziano dalle banche, il real estate, il mondo delle costruzioni, l’arredamento fino a tecnologia, fitness, entertainment, food, logistica e assicurazioni.

Cogliere tempestivamente i trend e le linee di indirizzo future diventa quindi, ancor più che in passato, una grande opportunità per arrivare alla formulazione di un’offerta sempre più in linea con le esigenze della domanda.

Tre italiani su cinque pronti a fare interventi, o addirittura all’acquisto:
Come rivela l’edizione 2020 di CasaDoxa, gli italiani sono pronti all’azione e hanno voglia di investire sulla loro casa.
Il 58% delle famiglie italiane, infatti, si dichiara pronto ad agire sulla casa.

In che modo? Il 46% sta già facendo o ha in mente di fare interventi sulla propria abitazione, mentre il 12% vorrebbe addirittura cambiare casa perché l’esperienza del lockdown ha evidenziato alcune inadeguatezze di quella in cui si abita attualmente.

Chi afferma di voler fare interventi migliorativi, però, raramente intende limitarsi a farne solo uno. Più frequentemente, infatti, ne realizzeranno due o anche più.
Quindi, ad esempio, chi sta ripensando agli arredi (il 22%) sta anche pensando a migliorare l’organizzazione degli spazi (20%) o a ristrutturare una o più stanze (17%), magari migliorando allo stesso tempo le dotazioni tecnologiche (16%) o puntando sull’efficientamento energetico (11%).

Inoltre, a essere oggetto di possibili cambiamenti sono tutti gli ambienti della casa: quasi la metà di chi farà interventi migliorativi ha intenzione di concentrarsi sulle zone living, pranzo e soggiorno e sui bagni, mentre la cucina e le camere da letto sono una priorità per 4 italiani pronti a fare interventi migliorativi su 10.
Solo il 12%, infine, intende rinnovare il terrazzo o il balcone.

Ricerca della nuova casa – dopo il lockdown boom del 71%:
La quota di quanti erano intenzionati a cambiare casa nei successivi 12 mesi nelle precedenti edizioni di CasaDoxa, sia nel 2018 che nel 2019, era sempre ferma al 7%.
A giugno 2020, invece, dopo 100 giorni di lockdown e nonostante il timore di una crisi economica alle porte, il 12% delle famiglie dichiara di voler cambiare casa, facendo registrare un notevole aumento (+71%) rispetto agli scorsi anni.
Tra chi vuole cambiare casa, 7 su 10 sono orientati all’acquisto, mentre cresce rispetto al passato la percentuale di quanti propendono per l’affitto (30%).

Un altro fattore che emerge dalla ricerca è la volontà sempre più marcata di andare a vivere in case nuove o riqualificate, moderne e al passo con i tempi, a fronte, tuttavia, di un’offerta di abitazioni ancora molto datata, con oltre il 70% delle case che hanno più di 30 anni.
Si tratta di un trend in continua crescita: se nel 2018 solo il 39% degli italiani pronti a cercare una nuova casa puntava ad abitazioni nuove o riqualificate, nel 2019 si è saliti al 53%, per arrivare poi a quota 61% nel 2020.

Attenzione per le agevolazioni “green” | il 36% propenso a richiedere l’Ecobonus:
Il nuovo che avanza, però, non è da rintracciarsi solo nella ricerca di edifici moderni, ma anche nel forte interessamento mostrato dalle famiglie italiane nei confronti delle nuove misure fiscali a favore delle riqualificazioni dell’esistente.
A giugno 2020 l’80% degli italiani (+19% rispetto a marzo) dichiara di conoscere l’Ecobonus – detrazione fiscale promossa dal Governo e riconosciuta per i lavori di risparmio energetico effettuati sia su edifici singoli sia nei condomini – e il 36% (+9% rispetto a tre mesi fa) sarebbe propenso, almeno nelle intenzioni, a utilizzare questo bonus.


CasaDoxa – Casa.it | 3a Edizione – Osservatorio nazionale sugli italiani e la casa – 25 giugno 2020