Evoluzione dei prezzi delle Abitazioni dal 1927 al 2012

Dal 1927 al 2012, al netto dell’inflazione, i prezzi delle Case sono più che triplicati, mentre nelle grandi città sono quintuplicati.
A renderlo noto la pubblicazione “I prezzi delle abitazioni in Italia, 1927-2012” della Banca d’Italia.

L’indagine, in particolare, ha evidenziato che in termini reali i prezzi delle case calano dal 1927 all’inizio degli anni Quaranta; è solo attorno alla metà di quel decennio che i prezzi reali tornano sui livelli del 1927.
Dal 1946 alla seconda metà degli anni Sessanta i prezzi reali segnano un incremento relativamente contenuto.
A partire dagli anni Settanta, pur mostrando cicli di diversa durata e intensità, i prezzi delle abitazioni registrano una rapida crescita: dal 1970 al 2007 (punto di massimo del ciclo immobiliare) quasi triplicano in termini reali.

L’aumento risulta largamente superiore a quello dei costi di costruzione, che in termini reali sono poco più che raddoppiati.
Oltre due terzi dell’aumento del prezzo delle case intervenuto tra il 1950 e il 2012 è attribuibile alla variazione del prezzo dei terreni edificabili.

L’aumento del rapporto tra ricchezza e PIL registrato in Italia a partire dalla metà del secolo scorso risente, in larga misura, della crescita dei prezzi reali delle abitazioni.

Fonte: Banca D’Italia “Eurosistema” – giugno 2016