Il settore immobiliare di Milano e Roma è sempre più attrattivo per gli investitori in Europa.
A stabilirlo è la graduatoria 2016 stilata nel rapporto «Emerging Trends in Real Estate Europe 2016, beyond the Capital”, a cura di Urban Land Institute (ULI) e PwC, che mette in fila le città europee in base alle prospettive di investimento dichiarate da oltre 600 operatori del settore.
In particolare il capoluogo lombardo si piazza all’ottavo posto mentre Roma si posiziona in 25esima posizione.
Per entrambe le città italiane si registra un netto miglioramento in classifica rispetto alla posizione occupata nel 2015, con nove posti guadagnati dalla capitale e quattro da Milano.
Da segnalare che il balzo all’insù in classifica di Milano (quattro posti dalla 12esima all’ottava posizione) è il più consistente nella top ten che vede il podio costituto da Berlino (che si conferma prima), Amburgo (che dal quarto posto del 2015 è salita al secondo) e Dublino (che scende di una postazione, dal secondo al terzo).
Secondo alcuni osservatori, la crescita di interesse dell’immobiliare delle due principali città italiane è da imputare in un contesto di accresciuto appeal dell’intero nostro paese.
A Milano, inoltre, Expo 2015 ha contribuito in maniera determinante a portare sotto i riflettori internazionali le tante zone di pregio della città e, a cascata, anche quelle con maggiori potenzialità di sviluppo a medio lungo termine.
Non a caso, secondo gli analisti che hanno redatto il rapporto, la domanda immobiliare a Milano quest’anno dovrebbe crescere intorno alla Stazione Centrale e all’area Milano City Life, oltre a privilegiare tutte le aree vicine a uffici moderni, trasporti pubblici, centri commerciali, vie del lusso e hotel.
Fonte: Financialounge – 28 gennaio 2016