ISTAT: compravendite immobiliari in crescita nel II trimestre del 2022 (Abitative +2,5% congiunturale, +6,6% tendenziale)

ISTAT Mercato immobiliare del secondo trimestre 2022

La rilevazione coinvolge tutti i notai in esercizio nel territorio nazionale, che trasmettono trimestralmente i dati statistici agli Archivi notarili distrettuali di appartenenza e successivamente all’Ufficio centrale archivi notarili.
Quest’ultimo, dopo aver effettuato ulteriori controlli, li invia all’Istat.

Dall’analisi dei dati, si evidenzia che nel II trimestre 2022 sono state 280.490 le convenzioni notarili di compravendita e le altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari (+2,3% rispetto al trimestre precedente e +6,4% su base annua).

Nel confronto congiunturale, il settore abitativo segna variazioni percentuali positive (+2,5%) in tutte le aree geografiche del Paese:

  • Isole +6,6%;
  • Centro +5,0%;
  • Sud +4,7%;
  • Nord-est +0,5%;
  • Nord-ovest +0,1%.

Il comparto abitativo registra incrementi anche su base annua (+6,6%) e registra risultati positivi in tutto il Paese:

  • Isole +16,0%;
  • Sud +12,3%;
  • Centro +10,5%;
  • Nord-ovest +2,4%;
  • Nord-est +2,2%;
  • Città metropolitane +7,3%;
  • Piccoli centri +6,0%.

Il 94,8% delle convenzioni stipulate riguarda trasferimenti di proprietà di immobili a uso abitativo (266.008), il 4,8% quelle a uso economico (13.578) e lo 0,3% le convenzioni a uso speciale e multiproprietà (904).


Il settore economico: il comparto economico è in crescita congiunturale nel Centro (+1,8%) e nelle Isole (+1,3%), mentre è in calo nel Nord-est (-4,1%), nel Nord-ovest (-2,3%) e nel Sud (-0,6%).

Rispetto al II trimestre 2021 le transazioni immobiliari aumentano del 3,3% nell’economico.
Su base annua il settore cresce nel Centro (+8,4%), nel Sud (+7,5%), nel Nord-ovest (+3,7%), nei grandi e nei piccoli centri (rispettivamente +5,2% e +2,0%), mentre diminuisce nelle Isole (-5,8%) e nel Nord-est (-1,7%).


Mutui: sono 121.260 le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare (-0,1% rispetto al trimestre precedente e -0,9% su base annua).

Su base congiunturale, queste risultano in calo nel Nord-est e nel Nord-ovest (rispettivamente -1,9% e -0,7%).
In aumento invece nelle Isole e nel Centro (rispettivamente +5,6% e +1,2%), mentre nel Sud rimangono invariate (0,0%).

Su base annua la crescita interessa le Isole (+3,6%), il Centro (+2,4%), il Sud (+2,3%) e le Città metropolitane (+0,2%), mentre nel Nord-est, nel Nord-ovest e nei piccoli centri si registra una riduzione (rispettivamente -5,3%, -1,8% e -1,9%).

Fonte: Istat – 13 marzo 2023


Il commento:
Nel primo semestre 2022, il mercato immobiliare segna una ripresa dell’8,1% rispetto al primo semestre 2021.
La crescita riguarda sostanzialmente in egual misura il settore abitativo e quello economico.
Nell’abitativo, l’incremento è trainato dalle Isole (+16,4%), dal Sud (+12,5%) e dal Centro (+10,9%), mentre nell’economico dal Sud (+12,8%), dal Centro (+11,8%) e dal Nord-ovest (+10,0%).

Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare risultano in lieve aumento (+1,1%).
La crescita riguarda soprattutto le Isole (+5,5%), il Centro (+3,9%) e il Sud (+3,3%).
La crescita del semestre è trainata dal I trimestre, analogamente alle compravendite.