ISTAT: aumento congiunturale (+3,4%) e tendenziale (+0.5%) del numero di compravendite, nel quarto trimestre 2023

Grafico ISTAT relativo all'andamento del numero di compravendite nel mercato immobiliare, da gennaio 2011 al quarto trimestre 2023

Nel quarto trimestre 2023, come comunicato oggi dall’ISTAT, sono state 277.415 le convenzioni notarili di compravendita e le altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari.
L’incremento, calcolato sul dato destagionalizzato, è stato del +3,4% rispetto al trimestre precedente, mentre la variazione su base annua (calcolata sul dato grezzo) è del +0,5%.

Nel confronto congiunturale il comparto abitativo è stato in crescita su tutto il territorio nazionale, al Centro (+5,9%), nelle Isole (+4,7%), al Sud (+4,0%), nel Nord-ovest (+2,9%) e nel Nord-est (+2,6%).
Il settore economico, invece, ha avuto incrementi nelle Isole (+6,9%) e al Sud (+6,0%), ma flessioni nel Nord-est (-6,5%), al Centro (-4,0%) e nel Nord-ovest (-1,5%).

Il 93,3% delle convenzioni stipulate riguarda i trasferimenti di proprietà di immobili a uso abitativo (258.816), il 6,3% quelli ad uso economico (17.548) e lo 0,4% le convenzioni a uso speciale e multiproprietà (1.051).
Rispetto al quarto trimestre 2022, le transazioni immobiliari diminuiscono del -0,3% nel comparto abitativo e aumentano del +12,6% nell’economico.


Settore abitativo | crescita dell’8,3% nelle Isole, calo fino al -2,1% al Nord:
A livello territoriale il settore abitativo segna, su base annua, variazioni percentuali negative nel Nord-est (-2,1%), al Sud (-1,7%) e nel Nord-ovest (-1,0%), ma variazioni positive nelle Isole (+8,3%) e al Centro (+0,5%).
Nel settore abitativo le compravendite diminuiscono nei piccoli centri (-1,2%) e aumentano nei grandi (+0,9%).


Settore economico | crescita del 17,0% nelle Isole, incrementi significativi sul territorio nazionale:
Il settore produttivo, invece, aumenta in tutto il territorio nazionale: Isole (+17,0%), Nord-est (+16,0%), Nord-ovest (+13,2%), Centro (+12,3%) e Sud (+5,8%).
Nel comparto economico crescono sia i piccoli che i grandi centri, rispettivamente del +12,8% e +12,2%.


Mutui | incremento congiunturale fino all’1,6%, calo annuale del 14,5%:
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare sono 84.319.
La variazione percentuale, calcolata sul dato destagionalizzato, è del +0,8% rispetto al trimestre precedente, mentre la variazione su base annua calcolata sul dato grezzo è del -14,5%.

Su base congiunturale tutto il territorio nazionale risulta essere in crescita nel Nord-ovest (+1,6%), nelle Isole (+1,4%), nel Nord-est (+1,2%), Centro (+0,8%), ma non nel Sud (-2,5%).
Su base annua, al contrario, i mutui registrano una diminuzione in tutte le ripartizioni geografiche del Paese: Nord-ovest e Nord-est (entrambi -15,2%), Sud (-15,0%), Centro (-14,5%), Isole (-6,6%) e nei piccoli e grandi centri (rispettivamente, -15,1% e -13,7%).


Il commento: nel 2023 il mercato immobiliare, con 933.919 convenzioni notarili di compravendita, registra un andamento in ribasso rispetto all’anno precedente (-8,1%).
La flessione interessa il settore abitativo (-8,9%), con variazioni negative superiori alla media nazionale al Centro (-11,6%) e nel Nord-ovest (-11,3%), mentre risulta essere più lieve il calo nel Nord-est (-8,4%) e al Sud (-6,2%), con le Isole che rimangono sostanzialmente stabili (+0,4%).
Il settore economico cresce complessivamente del +6,8%, trainato dal Nord-est (+12,0%), mentre l’espansione è più moderata nelle altre aree territoriali: Isole +7,2%, Sud +6,2%, Nord-ovest +5,8% e Centro +2,9%.

Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare (308.910 nell’anno 2023) sono in calo del -27,1% rispetto al 2022.
La diminuzione interessa soprattutto il Nord-ovest (-30,0%) e il Centro (-29,2%), seguiti da Nord-est (-24,8%), Sud (-23,8%) e Isole (-20,1%).


Fonte: ISTAT – 5 agosto 2024

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