KNIGHT FRANK: andamento tendenziale globale dei prezzi delle case, nel primo trimestre del 2021 (Roma +3,1% | 107esimo posto)

Knight Frank - Global Residential Cities Index primo trimestre 2021

Secondo quanto riportato nell’ultimo “Global Residential Cities Index” elaborato da Knight Frank, i prezzi delle case a livello globale, nel 2021, hanno raggiunto i livelli massimi di crescita dal 2007.
Si tratta di un trend particolarmente interessante, anche se il mercato immobiliare non ha avuto ovunque la stessa vivacità.

Prezzi delle case, un andamento a doppia velocità:
Il primo trimestre del 2021 ha registrato, sempre a livello globale, un incremento medio del 7,4% del costo delle case.
L’analisi ha preso in considerazione l’andamento del mercato in 150 diverse città.

Siamo però di fronte ad un mercato immobiliare a doppia velocità: sono 43 i centri urbani che mettono in luce un aumento da record dei prezzi su base annua che supera il 10%.
Al contrario, in 22 città si sta assistendo ad una ulteriore e progressiva diminuzione dei costi necessari all’acquisto di una casa, tra cui diverse città chiave in India, Spagna, Italia e Israele.

Le città asiatiche, sebbene resilienti, non sono le potenze della crescita che erano nel 2018 (Hong Kong ha registrato una crescita annua del 2,2% e Pechino del 3,6%), sebbene i settori del lusso in entrambe le città stiano andando molto meglio.

Tuttavia, a differenza dell’ultima recessione globale, le banche ora operano con regole di prestito più severe, le famiglie sono meno indebitate, l’attenuazione delle misure di stimolo fiscale non dovrebbero portare ad un improvviso aumento della disoccupazione e i governi stanno assumendo una posizione molto più interventista.
Le autorità di Nuova Zelanda, Canada, Cina, Corea del Sud e Irlanda hanno adottato misure per frenare l’inflazione dei prezzi, nella prima metà del 2021.

Tre fattori possono spingere i prezzi al rialzo nel breve e medio termine.
In primo luogo, la paura di perdere l’occasione: con i confini chiusi, gli investitori possono guardare più vicino a casa per trarre vantaggio dall’aumento dei prezzi.
In secondo luogo, alcuni acquirenti potrebbero essere desiderosi di bloccare tassi d’interesse più bassi, prima che i tassi di interesse inizino a salire e – infine – con ingenti somme di risparmi accumulati in alcuni mercati, una seconda casa potrebbe ora essere alla portata di un maggior numero di persone.

Ciò che preoccupa gli economisti è che l’aumento dei prezzi delle case sta alimentando un boom di asset più ampio con materie prime, azioni e prezzi delle case, che si muovono tutti in una direzione, a differenza del 2008.

Tuttavia, ci sono già segnali che alcuni mercati stanno iniziando a raffreddarsi.
Il Canada ha riportato due mesi consecutivi di moderazione delle vendite e “Capital Economics” riferisce che le domande di mutuo per l’acquisto di case negli Stati Uniti sono tornate ai livelli pre-Covid, suggerendo che l’effetto distorsivo della pandemia potrebbe essere in diminuzione.

Le città in cui i prezzi delle case sono aumentati di più | la classifica:
La classifica delle città in cui il tasso di crescita del costo delle case è stato maggiore vede le prime posizioni occupate dalle turche Iznir e Ankara.
Per individuare le prime italiane, invece, bisogna guardare oltre la 90esima posizione dove, poco dopo, si trovano Milano e a seguire Torino, con un incremento dei prezzi rispettivamente del 4,8% e del 4,7% nel periodo preso in esame.
Con un +3,1%, al 107esimo posto Roma.


Queste le prime 10 posizioni della classifica:

  1. Smirne (Turchia): +33,9%
  2. Ankara (Turchia): +30,3%
  3. Wellington (Nuova Zelanda): +30,1%
  4. Istanbul (Turchia): +28,8%
  5. Seul (Corea del Sud): +26,1%
  6. Halifax (Canada): +22,5%
  7. Mosca (Russia): +22,4%
  8. San Pietroburgo (Russia): +22,1%
  9. Hamilton (Canada): +20,9%
  10. Phoenix (Stati Uniti): +20%

Fonte: knightfrank.com | immobiliare.it – 9 luglio 2021


Precisazioni: i dati corrispondono alla variazione percentuale annua al primo trimestre 2021, ad eccezione dei dati per Bruxelles, Bucarest, Lima, Limassol, Lubiana, Lussemburgo, Nagoya, Nicosia, Osaka, Santiago, Sofia, Tokyo, Vilnius e Zagabria al quarto trimestre 2020.
Budapest va al terzo trimestre 2020 mentre i dati spagnoli si riferiscono alle città-regioni.