Locazione: aumento tendenziale del canone medio richiesto in Italia (+12,7%), a maggio 2024

Immagine relativa alla rilevazione dell'aumento tendenziale del canone medio richiesto in Italia (+12,7%), a maggio 2024

A maggio 2024 il canone medio richiesto per la locazione delle abitazioni in Italia segna una media di 13,9 euro/m2, con un aumento del +12,7% su base annua, secondo il portale immobiliare Idealista.
Si tratta del valore più alto registrato dal 2012, anno di avvio delle rilevazioni, per quanto riguarda gli annunci pubblicati sulla piattaforma.

Inoltre, il 17% degli annunci resta online per meno di 24 ore.

Oltre al tradizionale mercato delle locazioni a lungo termine (contratti 4+4 e 3+2), cresce l’interesse per il segmento di quelli transitori (da 12 a 18 mesi), destinato spesso a lavoratori e studenti fuori sede.
Ma non solo.


I Comuni con più stock di affitti transitori o temporanei:
Il report di idealista/data (i dati si riferiscono al primo trimestre 2024), nel dettaglio, ha evidenziato quali siano i Comuni italiani con più di 5.000 abitanti, che hanno la maggior percentuale di affitti transitori sul totale di annunci di case in locazione pubblicati.
Sul gradino più alto del podio troviamo Viareggio in Toscana, dove ben il 62% delle case in affitto prevede la formula della locazione tra 12 e 18 mesi.

Impossibile non sottolineare anche il forte richiamo turistico della località della Versilia che, è facile immaginare, possa attrarre anche l’interesse di residenti nelle aree geografiche limitrofe alla ricerca di una seconda casa per i weekend e i ponti da sfruttare per tutto l’anno.
Completano il podio Bassano del Grappa in Veneto (56% di affitti brevi sul totale dell’offerta di locazioni) e Santa Marinella (55%), località balneare a un’ora di auto da Roma.

La top 10 è completata da tanti altri Comuni che confermerebbero la tendenza a ricercare una seconda casa in affitto per tutto l’anno, in località facilmente raggiungibili.
Fa eccezione solo Venezia, in nona posizione di questo speciale ranking, dove ben il 46% delle case in affitto è destinato al mercato delle locazioni temporanee.

Completano le prime 10 posizioni Rosignano Marittimo (54%), Anzio (53%), Alghero (52%), Nettuno (52%), San Felice Circeo (49%) e Gaeta (46%).
Ben 5 località su 10, si trovano nel Lazio.

Milano fa registrare solo il 23% di affitti temporanei sul totale, mentre Roma non va oltre il 22%.
Il Comune del Mezzogiorno con la percentuale più alta è Salerno (30%).
Al contrario, i Comuni che hanno sul mercato degli affitti meno opportunità per le locazioni temporanee, tutte al di sotto del 5%, sono: Benevento, L’Aquila, Alessandria, Frosinone, Casale Monferrato.


I Comuni con più richieste:
Ma quali sono i Comuni, con più di 5.000 abitanti, che attirano maggiormente la domanda di questo tipo nel primo trimestre 2024?
È stato possibile rispondere a questa domanda grazie all’indice di domanda relativa (indice implementato da idealista/data), che sintetizza la pressione della domanda sull’offerta in ogni area d’Italia per il segmento delle case in affitto temporaneo.
L’indicatore si basa sul numero di leads (contatti tramite e-mail e condivisioni) ricevuti per annuncio.

Forlì è il comune italiano in cui si registra l’indice di domanda relativa più alto (39,5), seguito da Sesto San Giovanni (37,2) e Reggio Emilia (36,6).
Entrano in top 10 anche Pavia (34,9), Verona (34), Pistoia (31,6), Roma (30,6), Piacenza (29,2), Torino (28,9) e Ferrara (28,7).
Milano occupa l’ottantaquattresima posizione del ranking, con un indice di domanda relativa di 7,9.


Fonte: Idealista.it – 14 giugno 2024