Mercato immobiliare: aumento tendenziale dei prezzi richiesti per le abitazioni in vendita (+2,1%), ad agosto 2024

Immagine relativa al prezzo richiesto ad agosto 2024 per le abitazioni in vendita sul portale immobiliare Idealista

Ad agosto 2024, come rilevato dall’ultimo indice dei valori del portale immobiliare Idealista, i prezzi richiesti per le abitazioni in vendita in Italia hanno subito una lieve diminuzione (-0,2%) sul mese precedente.

Il prezzo medio delle abitazioni non di nuova costruzione, quindi, si attesta ora a 1.857 euro al metro quadro e, nonostante il calo mensile, i valori mostrano un incremento sia su base annua (+2,1%) che trimestrale (+1,1%).


Regioni:
Nonostante il calo generale dei prezzi il mese scorso, 11 regioni hanno registrato un aumento rispetto a luglio.
I maggiori incrementi si sono verificati in Puglia (+0,6%), Trentino-Alto Adige, Abruzzo ed Emilia-Romagna (+0,5%) e Valle d’Aosta (+0,3%).
Aumenti più modesti sono stati rilevati in altre sei regioni, con il Veneto in crescita del +0,2% e la Calabria del +0,1%.

Il Friuli-Venezia Giulia è l’unica regione che non ha registrato variazioni di prezzo rispetto al mese precedente.
Al contrario, le regioni con i maggiori ribassi sono state Lazio e Campania (entrambe in calo del -0,8%), seguite da Lombardia (-0,5%), Basilicata (-0,4%) e Umbria (-0,3%).
Toscana e Sicilia hanno registrato una diminuzione pari alla media nazionale (-0,2%), mentre la Liguria ha visto una flessione più contenuta (-0,1%).


Prezzi (richiesti): Il Trentino-Alto Adige continua a detenere il record dei prezzi più elevati per le abitazioni usate, con 3.219 euro al metro quadro.
Seguono la Valle d’Aosta (2.687 euro/m²), la Liguria (2.513 euro/m²) e la Toscana (2.328 euro/m²).
Altre regioni con valori superiori alla media nazionale includono Lombardia (2.214 euro/m²), Lazio (2.109 euro/m²) ed Emilia-Romagna (1.884 euro/m²).

Le regioni con prezzi inferiori alla media nazionale variano tra i 1.858 euro/m² del Veneto e i 904 euro/m² del Molise, la zona più economica per l’acquisto di immobili in Italia.


Province:
La maggior parte delle province ha registrato variazioni positive.
Sono, infatti, 59 su 106 aree monitorate quelle che hanno visto un aumento, contro le 45 in calo e 2 (Massa Carrara e Padova) rimaste stabili rispetto al mese precedente.

L’aumento più significativo è stato rilevato a Gorizia (+3,8%), seguita da Rimini (+1,9%), Verona (+1,8%) e Trieste (+1,7%).
Altri incrementi mensili superiori all’1% sono stati registrati a Sondrio (+1,5%), Lecce e Nuoro (+1,2%).
Le restanti province mostrano rialzi minori, compresi tra il +0,9% di Bologna e il +0,1% di Palermo.

Tra le 45 aree in calo spiccano la provincia di Roma (-0,4%) e quella di Milano (-1,1%), ma i ribassi maggiori si sono verificati ad Avellino (-1,7%), Belluno (-1,6%) e Cremona (-1,3%).


Prezzi (richiesti): Bolzano, con i suoi 4.569 euro al metro quadro, è la provincia con i valori immobiliari più elevati, davanti a Milano (3.436 euro/m²) e Lucca (3.087 euro/m²).
All’esatto opposto, i mercati provinciali più economici risultano essere Biella (635 euro/m²), Caltanissetta (657 euro/m2) e Isernia (681 euro/m2).


Capoluoghi:
Anche a livello cittadino si evidenzia una netta prevalenza di aree con prezzi in aumento, con 63 dei 109 capoluoghi monitorati che hanno registrato un incremento rispetto a luglio, contro i 40 in calo ed i 6 senza variazioni.
I maggiori aumenti rilevati ad agosto si sono verificati a Rovigo (+3,2%), Gorizia (+3%), Como (+2,3%) e Lodi (+2,2%).
Al contrario, i ribassi più significativi del mese si sono osservati a Oristano (-1,8%), Isernia (-2,2%), Cremona (-1,8%) e Campobasso (-1,7%).

Nelle principali città metropolitane italiane, si registrano cali a Napoli (-1,1%), Milano (-0,9%), Venezia (-0,4%) e Catania (-0,3%), mentre la Capitale resta stabile.
Al contrario, i prezzi delle abitazioni usate sono in aumento a Torino e Bologna (entrambe +0,7%), Palermo (+1,1%) e Cagliari (+1,6%).


Prezzi (richiesti): Milano (4.989 euro/m2), nonostante il calo delle sue quotazioni immobiliari, si conferma anche ad agosto la città con i prezzi delle case più elevati, davanti a Bolzano (4.597 euro/m2), Venezia (4.481 euro/m2) e Firenze (4.156 euro/m2).
Roma rileva, invece, un valore di 3.042 euro/m2

Sul versante opposto del ranking, le città più economiche per l’acquisto di un immobile sono Caltanissetta (708 euro/m²), Ragusa (723 euro/m²) e Biella (761 euro/m²).


Fonte: Idealista – 30 agosto 2024

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