L’indice dei prezzi richiesti per le abitazioni in vendita attraverso il portale immobiliare Idealista, è aumentato del +2,3% nel mese di luglio 2024, rispetto al mese precedente, raggiungendo una media di 1.863 euro al metro quadro.
Su base annua, invece, lo stesso valore è cresciuto del +2,1%.
Regioni:
Nel mese scorso, tutte le regioni italiane hanno mostrato variazioni positive.
Gli aumenti più significativi si sono registrati in Calabria (+4,8%), Basilicata (+3,8%), Marche (+3,6%), Lombardia e Sardegna (entrambe +3,4%).
Anche Abruzzo e Campania hanno registrato rialzi superiori alla media, con un incremento del +2,9% ciascuna, seguite da Veneto (+2,7%) e Molise (+2,5%).
Piemonte e Friuli-Venezia Giulia, invece, hanno registrato una crescita in linea con la media nazionale del +2,3%.
Le restanti nove regioni hanno mostrato aumenti inferiori alla media nazionale, con valori compresi tra il +2,2% della Valle d’Aosta e il +0,5% della Liguria.
Prezzi (richiesti): il Trentino-Alto Adige è la regione più cara, con una media di 3.202 euro/m2, seguita da Valle d’Aosta (2.679 euro/m2), Liguria (2.514 euro/m2) e Toscana (2.332 euro/m2).
Lombardia (2.226 euro/m2), Lazio (2.126 euro/m2) ed Emilia-Romagna (1.875 euro/m2) presentano anch’esse valori superiori alla media italiana.
Le restanti regioni hanno prezzi compresi tra i 1.854 euro/m2 dell’Emilia-Romagna e i 903 euro/m2 del Molise, la regione più economica.
Province:
Nel mese di luglio, tutte le province italiane hanno registrato aumenti nei prezzi delle abitazioni, eccetto Frosinone, che ha subito un lieve calo del -0,1% rispetto a giugno.
Ben 41 province hanno registrato incrementi superiori alla crescita mensile nazionale, con variazioni che vanno dal +6,5% di Enna al +2,4% di Campobasso, Chieti, Salerno, Asti, Vicenza, Ancona e Pisa.
Le altre 60 province hanno registrato aumenti inferiori alla media nazionale, variando dal +2,2% di Ascoli Piceno al +0,3% di Lucca.
La provincia di Milano ha registrato un rialzo del +2,5%, mentre quella di Roma è cresciuta del +2,1%.
Prezzi (richiesti): Bolzano è la provincia con i valori immobiliari più elevati (4.554 euro/m2), seguita da Milano (3.473 euro/m2), Lucca (3.085 euro/m2) e Firenze (2.927 euro/m2).
Le province con i prezzi delle case più convenienti sono Biella (637 euro/m2), Caltanissetta (661 euro/m2) e Isernia (680 euro/m2).
Capoluoghi:
Anche nei capoluoghi, la tendenza dei prezzi richiesti è in ripresa, con 85 su 105 città monitorate in crescita, che vedono Lecco (+10,6%), Como (+8,2%), Gorizia (+6,7%) e Napoli (+4,8%) guidare questo aumento.
Nei principali mercati cittadini, oltre a Napoli, si registrano incrementi a Palermo (+2,7%), Torino (+1,8%), Roma (+1,0%), Milano (+0,9%), Bologna (+0,5%), Firenze (+0,4%) e Venezia (+0,3%).
Matera, Imperia e Foggia mantengono gli stessi prezzi dello scorso anno.
Sedici città mostrano invece valori in calo, con le maggiori flessioni in Agrigento (-2,3%), Cuneo (-1,7%) e Macerata (-1,4%).
Prezzi (richiesti): Milano, con 5.032 euro/m2, si conferma anche a luglio come la città con i valori immobiliari di richiesta più alti in Italia, superando per la prima volta i 5.000 euro al metro quadro dalla prima rilevazione di Idealista nel 2012.
Seguono Bolzano (4.616 euro/m2), Venezia (4.498 euro/m2) e Firenze (4.126 euro/m2).
I prezzi di vendita più bassi si trovano a Caltanissetta (712 euro/m2), Ragusa (731 euro/m2) e Biella (755 euro/m2).
Fonte: Idealista – 1 agosto 2024
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