Mutui | grandi città: presenti nel 56% delle case acquistate nel 2022 (Roma 62,4%, -2,0% sul 2021)

OMI numero di abitazioni acquistate con mutuo nelle principali città italiane

Nel 2022, il 56% circa delle abitazioni acquistate da persone fisiche (PF) nelle principali città è stato assistito da mutuo ipotecario.
Oltre 3 punti in meno del 2021.

Come rilevato all’interno delle statistiche del Rapporto Immobiliare 2023 sul mercato residenziale, a cura dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate (OMI), tale quota è massima a Roma, dove oltre il 62% delle compravendite si sono avvalse di mutuo, e minima a Palermo (44%) e Napoli (49,1%).

Tra le città, i decrementi più sostenuti rispetto al 2021 (superiori al 4%) si sono registrati a Firenze e Genova.
La variazione positiva più elevata si è registrata a Bologna (+2,3%).

I comuni delle rispettive province mostrano un calo generalizzato più elevato sul 2021 (-1,9%).
Roma è la città che detiene la quota maggiore di compravendite con mutuo (37,6%), sul totale del numero di abitazioni acquistate con l’ausilio di mutuo ipotecario (NTN IP) delle otto maggiori città italiane per popolazione.

Per finanziare gli acquisti di abitazioni, il capitale erogato per il complesso delle otto principali città italiane è pari a circa 12 miliardi, un dato sostanzialmente stabile rispetto al valore osservato nel 2021, (+33 milioni di euro).
Nel resto della provincia delle otto grandi città il capitale erogato ammonta a circa 9,7 miliardi di euro.

Anche in termini di capitali erogati, Roma e Milano rappresentano una quota importante del totale dei finanziamenti delle metropoli, con oltre 4,6 miliardi di euro erogati nella capitale (in aumento dello 0,8%) e circa 3,6 miliardi a Milano (in aumento dello 0,4%).

Milano resta la città con il capitale unitario più elevato, quasi 242.000 euro in media finanziati per acquistare un’abitazione (oltre 8.000 euro in più rispetto al 2021), mentre Roma ha evidenziato un capitale medio erogato di 190.400 euro per unità (-1.900 euro sul 2021).


Fonte: RAPPORTO IMMOBILIARE 2023 | Il settore residenziale – 18 maggio 2023