
Il mercato dei mutui in Italia mostra segnali contrastanti, nel primi due mesi del 2025.
Mentre le richieste complessive di mutui per l’acquisto di abitazioni segnano un leggero incremento, la vera spinta propulsiva arriva dalle surroghe, secondo quanto rilevato dall’Osservatorio di MutuiOnline.it.
A febbraio 2025, infatti, quasi quattro mutui erogati su dieci (il 38%) riguardavano la portabilità del relativo prestito ipotecario, ovvero più del triplo rispetto al 12% registrato nel 2022.
Questo strumento, che permette di trasferire il proprio mutuo da una banca all’altra per ottenere condizioni più vantaggiose, si conferma essere un motore fondamentale per il settore, in un contesto economico in cui i tassi di interesse rimangono un fattore cruciale per le famiglie.
Dati e tendenze del mercato:
L’analisi di MutuiOnline.it, inoltre, rivela che:
- Il 37,1% delle richieste totali di finanziamenti ipotecari nel periodo gennaio-febbraio 2025, riguardava la rinegoziazione gratuita di un mutuo esistente (34,4% era la percentuale relativa all’anno 2024, 59,7% quella relativa all’anno 2020).
Questo evidenzia come il mercato sia sostenuto principalmente dalla volontà dei mutuatari di ottimizzare i finanziamenti esistenti, nonostante una lieve flessione delle nuove erogazioni per acquisto.
Discesa dei tassi e vantaggi:
Sebbene anche il tasso variabile stia diminuendo rapidamente in seguito al taglio del costo del denaro da parte della BCE, il tasso fisso si conferma, per ora, ancora più conveniente.
A febbraio 2025, inoltre, il tasso della migliore offerta per una richiesta di mutuo a 20 e 30 anni si è attestato al 2,40%, un valore significativamente inferiore al picco del 3,25% di ottobre 2023.
Nonostante la minore convenienza attuale del tasso variabile, la sua riduzione ha subito comunque una forte accelerazione negli ultimi sei mesi, raggiungendo il 3,18% a febbraio 2025, in calo rispetto al 4,65% di dicembre 2023.
Cosa aspettarsi dal futuro?
Le previsioni per i prossimi mesi indicano che l’interesse per le surroghe dovrebbe rimanere elevato.
Fino a quando i tassi di interesse non mostreranno una decisa inversione di tendenza, la surroga continuerà ad essere una leva importante per i mutuatari e un fattore dinamizzante per il mercato dei mutui.
Gli analisti prevedono che, un ulteriore taglio dei tassi da parte della BCE nei prossimi mesi, potrebbe portare a un riequilibrio tra tasso fisso e variabile entro l’estate, non escludono persino un sorpasso del variabile sul fisso nel corso del 2025.
ABI: lieve aumento del tasso medio (3,17%) sui mutui per l’acquisto di abitazioni, a febbraio 2025