OMI: aumentano le compravendite nel II trimestre del 2018, con l’unica eccezione di Roma

OMI-statistiche---II-trimestre-2018

Nel secondo trimestre del 2018 si conferma il rialzo degli scambi di abitazioni.
A confermarlo sono le ultime statistiche elaborate dall’Osservatorio del Mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, nella nota sul controllo statistico sul mercato immobiliare residenziale.

Nel complesso emerge che, anche in questo trimestre, le compravendite di abitazioni aumentano rispetto allo stesso trimestre del 2017, proseguendo una crescita che non si arresta dal 2014 e registrando un’accelerazione rispetto al tasso, pur positivo, del trimestre precedente.
Tutte le aree territoriali mostrano un saldo positivo più o meno marcato, comprese le principali città, con l’unica eccezione rappresentata da Roma (-0,8%).

Tra aprile e giugno di quest’anno si sono realizzate, in termini di NTN, 153.693 compravendite, facendo registrare, rispetto all’omologo trimestre del 2017, una crescita del 5,6%, tasso tendenziale superiore a quello del precedente trimestre.

La dinamica positiva dura ormai da oltre tre anni, mostrando un mercato in recupero ininterrotto dal 2014 che ha quasi del tutto riassorbito le pesanti perdite del 2012.

In ogni caso, nessun tasso tendenziale risulta negativo, con il Nord che spicca sia in termini di volumi (quasi il 55% del totale delle compravendite si concentra in quelle aree del Paese), sia come dinamica (il Nord segna un +7%, rispetto al +3,3% del Centro-Sud).

Le abitazioni – Le grandi città.
Come precedentemente evidenziato, l’unica città con tasso negativo è Roma, che tuttavia resta quella con il maggior volume di compravendite (8.535 NTN nel trimestre).
Nelle altre città i rialzi sono contenuti entro il 5%.

L’analisi dei tassi tendenziali delle compravendite di abitazioni dal 2011 evidenzia la serie ininterrotta di rialzi a Milano, dal III trimestre 2013, a Napoli, dal III trimestre 2014 e a Torino, dal II trimestre 2015.
In termini di superficie compravenduta, a fronte di un tasso medio per gli otto comuni del +2,4%, la superficie media delle abitazioni compravendute è stabile (-0,1 mq).
Si rilevano però differenze nei dati specifici delle città, come a Firenze (+2,4 mq), Milano (-1,6 mq), Palermo (+1,3 mq) e Roma (+1,1 mq). I tassi tendenziali sono, in questo caso, tutti positivi, anche a Roma, +0,4%.

Fonte: Osservatorio del Mercato Immobiliare – settore residenziale | Statistiche II trimestre 2018 – 14 settembre 2018