Le Statistiche trimestrali sul mercato immobiliare delle abitazioni del primo trimestre 2024, pubblicate dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate (OMI), rilevano che anche nelle otto principali città italiane per popolazione si evidenzi una variazione tendenziale annua negativa lievemente più elevata del dato nazionale.
Nelle otto città esaminate (in cui si concentra il 15% del totale del mercato nazionale) si sono registrate, infatti, circa 23.700 transazioni, ovvero oltre 2.100 in meno rispetto al primo trimestre 2023.
Il calo più accentuato si registra a Milano (5.141 Ntn, -13,2%) e Torino (3.193, -10,2%), mentre a Roma le compravendite (7.703) diminuiscono del -6,9%.
Bologna (1.241, -1,8%) e Napoli (1.868, -4,4%) rilevano, invece, una flessione più contenuta.
A Roma il 49,9% delle persone fisiche ha acquistato ricorrendo a un mutuo ipotecario, mentre a Milano (43,1%), Bologna (41,3%) e Firenze (43,2%) la quota di questi acquisti è minore.
La quota di acquisti di nuove abitazioni è più elevata a Milano (12,6% delle compravendite), seguita da Roma (8,7%), Firenze (8,1%), mentre a Genova la quota è quasi nulla (0,4%).
Nelle grandi città, rispetto al dato nazionale, è più elevata la quota di abitazioni acquistate come prima casa dalle famiglie (73,9%), con Roma in prima posizione (83,1%), seguita da Genova (77,7%), Torino e Bologna (71,0%).
Fonte: Osservatorio del Mercato Immobiliare RESIDENZIALE | Statistiche I trimestre 2024 – 10 giugno 2024
Si ricorda che le quantità di abitazioni elencate sono espresse in termini di numero di transazioni normalizzate (Ntn), che indicano il numero di unità abitative compravendute per quota di proprietà.
Si specifica, inoltre, che i dati dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate differiscono da quelli che l’ISTAT diffonde nella pubblicazione “Compravendite immobiliari e mutui”, in quanto questi dati si riferiscono al numero di convenzioni contenute negli atti notarili, che possono riguardare una o più unità immobiliari.