OMI: compravendite di abitazioni in calo tendenziale (-7,2%), nel primo trimestre 2024

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Le compravendite di abitazioni nel 1° trimestre del 2024, registrano una nuova riduzione – di diversa intensità – in tutte le aree del paese e delle grandi città.
Con una flessione del del -7,2%, rispetto allo stesso periodo del 2023.

Le Statistiche trimestrali, pubblicate oggi dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate (OMI), rilevano infatti che nel mercato nazionale sono state compravendute quasi 155.000 abitazioni, ovvero circa 12.000 in meno rispetto alla precedente rilevazione.


Andamento nel trimestre in esame: l’analisi delle variazioni tendenziali mensili evidenzia, in particolare, un’accentuata riduzione delle compravendite nell’ultimo mese del trimestre in esame (-14,1%), raggiungendo il -15% nei capoluoghi.


L’andamento territoriale:

Tabella con i numeri di compravendite di abitazioni nelle varie zone del Paese, nel primo trimestre 2024

La flessione è riscontrabile in tutte le aree geografiche del paese ed è, di nuovo, in accelerazione rispetto all’ultima rilevazione effettuata (era stata il -3,3%, nel quarto trimestre 2023).
La diminuzione degli acquisti è più marcata nelle aree del Nord e nel Centro, senza differenze sostanziali tra capoluoghi e comuni minori.


Le dimensioni delle abitazioni compravendute: le superfici delle abitazioni scambiate vedono una flessione della STN analoga a quella riscontrata in termini di unità compravendute (-7,6%), che coinvolge tutti i tagli dimensionali e risulta più accentuata al crescere della metrature delle abitazioni interessate.


Costruzioni nuove o esistenti: i dati relativi alle compravendite residenziali, distinti per abitazioni di nuova costruzione ed abitazioni esistenti, mostrano un calo dei volumi di scambio di abitazioni di nuova costruzione rispetto all’omologo trimestre del 2023.

Nello specifico le compravendite di abitazioni esistenti si riducono del -6,0% (Ntn 145.316), mentre quella di nuove costruzione sono diminuite del -22,9%, con la relativa quota (Ntn 9.454) che scende al 6,1% del totale delle abitazioni compravendute nel periodo in esame (154.770).


Prima casa: la quota di abitazioni acquistate da persone fisiche che hanno fruito dell’agevolazione fiscale “prima casa” (proxy degli acquisti di abitazioni principali) si approssima al 70%, nel primo trimestre 2024 (quasi +5%, rispetto al primo trimestre 2023).

La quota di persone fisiche che hanno acquistato abitazioni, ricorrendo a un mutuo ipotecario, rimane al di sotto del 40%, dato comunque in aumento rispetto allo scorso trimestre.
Aumenta la quota di acquisti di prime case (quasi il 70%, nel primo trimestre 2024).


Mutui: gli acquisti delle PF assistiti da mutuo ipotecario rimangono, come nel semestre precedente, al di sotto del 40%, nonostante il tasso di interesse medio iniziale sia sceso sotto il 4%, ovvero 53 punti base in meno del precedente trimestre.
Il capitale che ha finanziato gli acquisti di abitazioni è pari a circa 7,2 miliardi di euro, cioè 1,5 miliardi in meno del primo trimestre del 2023.


Fonte: Osservatorio del Mercato Immobiliare RESIDENZIALE | Statistiche I trimestre 2024 – 10 giugno 2024