OMI – Roma: Rapporto Immobiliare residenziale 2020


Nel “Rapporto Immobiliare residenziale” dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate (OMI), sono stati analizzati composizione e dinamica del mercato delle abitazioni in Italia nel 2019, con il dettaglio dei volumi di compravendita delle abitazioni e delle pertinenze, delle superfici compravendute e valori di scambio (fatturato) e delle compravendite assistite da mutui ipotecari.
Elenchiamo di seguito gli specifici dati relativi alla città di Roma:

Numero di abitazioni compravendute, con riferimento alla tipologia dimensionale:

fino a mq 50da mq 50 a 85da mq 85 a 115da mq 115 a 145oltre mq 145TOT
3.11013.4489.2043.9123.08432.759
Variazione percentuale 2018/2019
+6,9%+3,8%+0,5%-3,3%+1,2%+2,0%

La superficie media delle abitazioni vendute a Roma è stata di mq 93,3 (Milano mq 82,0), con una stima del fatturato totale medio per unità di 256.999 Euro (Milano 316.661) con una variazione annua del -1,2% (Milano +8,1%) ed una differenza del fatturato medio per unità immobiliare di -8.249 Euro (Milano +3.428).

NUDA PROPRIETÀ:
Per quanto riguarda i dati relativi alle compravendite del diritto di nuda proprietà nel 2019, a Roma il numero di transazioni NTN è stato di 1.490, con un aumento del +0,4% rispetto al 2018 (Milano 1.101 | +15,7%).

MUTUI:
Il capitale unitario a Roma è stato di 174.800 Euro, con una diminuzione di 5.600 Euro rispetto al 2018 (-2,3%).
In termini di capitali erogati, Roma e Milano rappresentano una quota importante del totale dei finanziamenti delle metropoli, con circa 3,3 miliardi di Euro erogati nella capitale (però in flessione del 2,3%) e 2,7 miliardi a Milano (in aumento, invece, del 6,5%).
Nelle principali città il 53,4% delle abitazioni acquistate da persone fisiche risulta assistito da mutuo ipotecario.

LOCAZIONI:
I valori di canone al metro quadro più elevati si registrano a Roma, Milano e Firenze, tutti al di sopra dei 120 €/m2 (Roma 123,6).

Più dettagliatamente a Roma si rilevano i seguenti valori:
– Contratti ordinario transitorio (Contratti non agevolati con durata da 1 anno e inferiore a 3 anni) €/m2 123,6.
– Contratti ordinario lungo periodo (Contratti non agevolati con durata a partire da 3 anni) €/m2 123,5.
– Contratti agevolati per studenti (Contratti agevolati con durata maggiore di 1 anno e inferiore a 3 anni.) €/m2 129,2.
– Contratti agevolati a canone concordato (Contratti agevolati con durata a partire da 3 anni) €/m2 122,1.


I dati delle compravendite relativi alle otto principali città italiane confermano una dinamica espansiva, ad eccezione di Napoli (-2,4%) e Firenze (-7,5%). Milano fa registrare l’incremento di transazioni più rilevante (+6,9%), seguita da Bologna (+6,2%).

Tale andamento si conferma anche se si analizzano i dati “relativi”, ovvero rapportati agli stock (IMI): le città più dinamiche, dopo Milano (unica con IMI superiore al 3%), risultano in questo caso Bologna, Torino, Firenze, Roma, con IMI rispettivamente pari a 2,78%, 2,72%, 2,42%, e 2,28%, mentre in termini assoluti Roma continua a registrare il maggior volume di compravendite (NTN superiore a 32.700 unità).


Fonte: RAPPORTO IMMOBILIARE 2020 | Il settore residenziale – 21 maggio 2020