PnPE2: il nuovo Portale Nazionale sulla Prestazione Energetica degli Edifici

Portale Nazionale sulla Prestazione Energetica degli Edifici

È attivo il Portale Nazionale sulla Prestazione Energetica degli Edifici “PnPE2“.
Ovvero una grande banca dati promossa da Enea (DUEE) e dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dove sono raccolte le statistiche che riguardano la prestazione energetica degli edifici in Italia.

Una panoramica con dati e numeri suddivisi per regione e anno, con un focus dettagliato sull’efficientamento energetico nel nostro Paese.

Il Portale Nazionale sulla prestazione energetica degli edifici è stato introdotto, appunto, dall’aggiornamento del Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192 (di seguito Dlgs 192/05) con il Decreto Legislativo 10 giugno 2020, n. 48, che attua la Direttiva Europea 2018/844/UE all’articolo 4-quater.

Partendo da una prima versione in cui i servizi sono limitati ai dati in possesso di ENEA, lo sviluppo della piattaforma crescerà in base alla disponibilità dei dati che verranno messi via via a disposizione dagli altri attori coinvolti nel progetto.
Il Portale permette la ricerca, la lettura e l’elaborazione dei dati con varie modalità e strumenti i cui risultati sono consultabili dalle classi di utenza previste attraverso un’interfaccia web avanzata ad elevato grado di usabilità.

La proposta si basa su un’accurata analisi delle fonti dati, dei servizi e delle classi dell’utenza.
La metodologia utilizzata ha consentito di identificare le funzionalità di cui il Portale sarà dotato in relazione alle richieste dell’utenza finale e consentirà di identificare le funzionalità di cui il Portale sarà dotato in relazione alle richieste dell’utenza finale.

La mappa degli immobili italiani:
Cliccando sulla mappa della regione interessata, si possono spulciare già i dati relativi alle attestati delle prestazioni energetiche (Ape), agli interventi effettuati ed Ecobonus richiesti dal 2018 al 2021 (i dati dell’ultimo anno sono ancora parziali).

PnPE2 | i servizi per cittadini e professionisti:
Sul sito sono disponibili anche glossari per i professionisti e gli utenti, piattaforme di e-learning e corsi di formazione professionale su interventi edilizi e di efficientamento energetico.
E, ancora: vademecum per il cittadino, tutorial per richiedere e ottenere certificazioni e bonus per la detrazione fiscale.

Il progetto di sviluppo del portale è stato elaborato da un gruppo di lavoro del Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica (DUEE) di Enea e riguarda la realizzazione, appunto, di questa piattaforma informatica che crescerà in base alla disponibilità dei dati che verranno messi via via a disposizione.

A cosa serve il portale PnPE2?
Questo portale permette la ricerca, la lettura e l’elaborazione dei dati con varie modalità e strumenti i cui risultati sono consultabili dalle classi di utenza previste, attraverso un’interfaccia web avanzata ad elevato grado di usabilità.

Sarà uno degli esempi più evoluti in Italia di Big Data applicati al settore immobiliare.
Grazie a questo strumento, sarà possibile individuare dove sono necessari interventi di riqualificazione energetica (case, edifici scolastici, patrimonio pubblico e uffici).

I dati giungeranno dal catasto nazionale degli attestati Ape, dallo sportello unico certificatori energetici abilitati, dal Gestore dei servizi energetici (Gse), dal Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici, dal progetto Patrimonio della Pubblica Amministrazione, dalla banca dati dell’Agenzia del demanio, dagli archivi catastali gestiti dall’Agenzia delle entrate e dall’Enea.

I dati consultabili:

  • Consistenza degli edifici e delle unità immobiliari (superficie, volume, numero di vani, anno di costruzione, categoria catastale).
  • Caratteristiche energetiche per edificio e unità immobiliari.
  • Interventi di manutenzione (elemento edilizio, anno di realizzazione dell’intervento, incentivo percepito per l’intervento).
  • Informazioni sui servizi pubblici e privati.
  • Valutazioni del potenziale di risparmio (elenco degli interventi, costi di realizzazione, risparmi attesi).
  • Dati Istat su censimento, rischi idrogeologici, zone climatiche e consumi.

Il macro obiettivo è quello di raggiungere una completa decarbonizzazione del comparto edilizio civile, entro il 2050.

Per maggiori informazioni:
Portale Nazionale sulla Prestazione Energetica degli Edifici” | ENEA


Fonte: immobiliare.it – 30 gennaio 2023