Mercato immobiliare: nel 2023, quasi il 50% degli acquirenti nella fascia d’età tra 31 e 50 anni, quasi il 50% dei venditori oltre 60 anni

Grafico OMI della distribuzione % del numero di soggetti PF acquirenti e venditori, per classi di età

Come evidenziato nel Rapporto Immobiliare 2024, nel 2023 il mercato delle compravendite di abitazioni in Italia ha coinvolto circa 2,3 milioni di soggetti, con il 56% dei partecipanti come venditori e il 44% come acquirenti.
La quasi totalità degli acquirenti (96%) è una persona fisica (PF), il 93% tra i venditori.

Considerando le sole persone fisiche e distinguendo le stesse per classi di età, si può osservare come gli acquisti di abitazioni nel 2023 siano in maggior parte effettuati da soggetti con età compresa tra 31 e 50 anni, che rappresentano poco meno del 50% del totale dei soggetti acquirenti (47%).
Di contro, quasi il 50% dei venditori (49,4%) si collocano per lo più nella fascia di età oltre i 60 anni.

Tra gli acquirenti, nel 2023 i più giovani (fino a 30 anni di età) sono circa il 14%, mentre come venditori rappresentano una quota esigua (solo il 2,4%).

È accentuata anche la differenza di quota nella classe di età tra 31 e 40 anni tra compratori (24,1%) e venditori (7,9%).
È solo per coloro che hanno un’età compresa tra 51 e 60 anni che la quota percentuale dei soggetti nei due gruppi è simile, con i venditori al 25% e gli acquirenti al 20%.


Divisioni per generazione: distinguendo i soggetti, non in termini di età alla data della compravendita, ma in relazione all’anno di nascita, si ottiene una distribuzione degli acquirenti e dei venditori per generazione.
Permane, tra acquirenti e venditori, una distribuzione speculare, ma in questa classificazione appare in modo più marcato la concentrazione dei venditori nati tra il 1946 e il 1965, appartenenti a quella che viene definita la generazione baby boom che, nel 2023, rappresenta il 46% dei soggetti venditori di abitazioni.

Dal lato acquirenti, invece, ad avere effettuato in maggior quota l’acquisto di un’abitazione nel 2023 sono i nati tra il 1966 e il 1995, che comprende la generazione X (nati tra il 1966 e il 1980) e la generazione dei Millenial (nati tra il 1981 e il 1995).


Acquisti con mutuo: concentrando l’attenzione sulle compravendite di abitazioni con mutuo, sono ovviamente per la maggior parte i più giovani ad acquistare un’abitazione con l’ausilio di un finanziamento garantito da ipoteca.
Il 56% degli acquirenti fino a 30 anni e quasi il 60% degli acquirenti con età tra 31 e 40 anni, infatti, acquista l’abitazione con ipoteca.
Come ci si attende, la percentuale scende al crescere dell’età degli acquirenti.

Confrontando le distribuzioni dell’età delle PF, che acquistano con mutuo e senza, i soggetti che acquistano con l’ausilio di un finanziamento sono concentrati, per il 37%, nella classe di età tra 31 e 40 anni, mentre quasi un quarto del totale dei soggetti che acquistano senza ipoteca ha tra 51 e 60 anni, confermando quanto già sopra osservato.


Fonte: OMI – RAPPORTO IMMOBILIARE 2024 | Il settore residenziale – 21 maggio 2024