Nel secondo trimestre del 2024, il segmento residenziale ha registrato un forte rimbalzo dei rendimenti, salendo al 9,3% rispetto all’8,4% dello stesso periodo dell’anno precedente.
Secondo uno studio del portale immobiliare Idealista, questa redditività risulterebbe essere più che doppia rispetto ai tassi offerti dai titoli di Stato a 10 anni (3,9%).
L’analisi – che confronta il prezzo di vendita offerto per il prezzo di affitto richiesto dai proprietari degli immobili pubblicati sulla piattaforma immobiliare (facendo riferimento agli indici trimestrali di case, locali commerciali, garage e uffici corrispondenti al quarto trimestre del 2022), per calcolarne la redditività lorda – rivela come i locali commerciali (negozi) siano l’investimento immobiliare più redditizio.
Acquistare un negozio in Italia per affittarlo, infatti, offre una potenziale redditività lorda del 12%, stabile rispetto all’anno scorso.
Anche gli uffici mostrano un incremento, con un rendimento del 9,8%, in aumento di +0,5 punti percentuali rispetto a un anno fa.
I garage, infine, presentano una redditività del 7,6%, superiore al 7,2% registrato nel secondo trimestre del 2023.
Rendimenti nel residenziale:
Ragusa si distingue con il rendimento più elevato (10,2%), seguita da Biella e Frosinone (entrambe al 10%).
Al di sopra della media del periodo, si collocano anche Bergamo (9,6%), Catania e Novara (entrambe al 9,4%).
Bolzano, invece, registra la redditività più bassa tra i capoluoghi con il 3,9% (pari, quindi, al rendimento dei BTP a 10 anni), seguita da Trento (4,5%) e Siena (5%).
Nei mercati metropolitani, Napoli (6,7%) supera Roma (6,5%), mentre Milano si attesta al 5,6%.
Rendimento dei box:
I box rappresentano, invece, l’investimento meno remunerativo per gli investitori, tuttavia alcune città offrono rendimenti interessanti.
Roma guida con una redditività dell’8%, seguita da Bologna al 6,7% e Torino al 6,4%, mentre a Milano la rendita dei box è pari al 6%.
In coda alla classifica si trova Padova, con una redditività lorda del 2,7%, l’unico capoluogo con rendimenti dei box inferiori ai BTP a 10 anni.
Altri capoluoghi, con rendimenti relativamente bassi, includono Genova (4%) e Napoli (5%).
Rendimento dei locali commerciali (esclusi i capannoni):
Il settore retail, emerge come il più redditizio in quasi tutti i capoluoghi italiani, con i negozi nelle principali strade delle grandi città che offrono, ovviamente, i ritorni più elevati.
Verona guida con una redditività del 19,2%, seguita da Genova (15,6%), Trieste (15,3%) e Palermo (15,2%).
Anche Roma (14,9%) e Milano (14,7%), superano ampiamente la media nazionale del 12%.
Altri mercati principali mostrano performance robuste come Bologna (14,4%), Napoli (13,8%) e Torino (13,5%).
Dall’altro lato, troviamo rendimenti più contenuti in città come Matera (8%), Crotone (8,2%), Grosseto (8,6%), Trani e Ascoli Piceno (entrambe, 8,7%).
Rendimento degli uffici:
Il settore degli uffici continua a rappresentare un’opportunità di investimento interessante, con punte di redditività particolarmente elevate a Trieste (11,7%) e Siracusa (11,2%).
Altri sette capoluoghi registrano rendimenti a doppia cifra, tra cui Roma con il 10,2%.
Tra i principali mercati, Torino presenta rendimenti degli uffici all’8,6%, mentre Napoli e Milano si collocano rispettivamente al 7,5% e 7,2%.
Nella parte inferiore della classifica, invece, i rendimenti meno competitivi si riscontrano a Pescara (5,8%), Venezia (6,2%) e Imperia (6,5%).
Fonte: Idealista.it – 10 luglio 2024