Il mercato immobiliare italiano continua ad offrire rendimenti interessanti per gli investitori, con una crescita generalizzata nel terzo trimestre dell’anno, secondo l’ultimo studio condotto dal portale immobiliare idealista che ha messo in relazione i prezzi di vendita e affitto richiesti negli annunci pubblicati, per calcolarne la potenziale redditività lorda.
Secondo questa analisi il settore residenziale si mantiene su livelli elevati, con un rendimento medio del 9,3%, in aumento rispetto all’8,8% dello scorso anno ma stabile rispetto al trimestre precedente.
Questo valore è più che doppio rispetto al rendimento dei titoli di Stato a 10 anni, che offrono un rendimento del 3,5%, sottolineando l’attrattività degli investimenti immobiliari.
I locali commerciali, inoltre, si confermano essere l’investimento più redditizio, con un rendimento del 12,0%, stabile rispetto all’anno precedente, mentre gli uffici seguono con il 10,3% ed un incremento tendenziale del +0,7%.
I garage mostrano, invece, una crescita all’8,2% (dal 7,6% precedente), pur rimanendo la categoria meno redditizia.
Rendimenti nel settore residenziale:
I rendimenti del segmento residenziale sono rimasti stabili, rispetto al trimestre precedente.
Ragusa si distingue come la città con la performance migliore, offrendo un rendimento dell’11,0%, seguita da Biella con il 10,7% e Messina con il 9,4%, mentre Catania si allinea alla media nazionale.
In controtendenza, Bolzano registra la redditività più bassa (3,7%), seguita da Trento (4,3%) e Cuneo (4,6%).
Tra i principali mercati metropolitani, Roma (6,7%) offre un rendimento superiore a Napoli (6,4%), mentre Milano evidenzia un rendimento potenziale del 5,5%.
Rendimenti dei locali commerciali (no capannoni):
Il settore retail – detto anche B2C (business-to-consumer), ovvero della vendita al dettaglio – si conferma come il più redditizio, con i negozi situati nelle vie principali ad offrirei rendimenti più elevati.
Verona guida la classifica con un rendimento del 20,4%, seguita da Mantova (18,0%) e Genova (15,9%), mentre anche le grandi città come Milano (14,7%) e Roma (14,4%) registrano performance significative.
Nelle ultime posizioni di questa classifica si trovano Matera (8,0%), Crotone (8,2%) e Trento (8,6%).
Rendimento degli uffici:
Nel settore degli uffici, Siracusa si distingue con il rendimento più elevato, raggiungendo il 13,6% e superando persino quello medio dei negozi, seguita da Ancona (11,6%) e Varese con il 10,6%.
Roma si conferma un mercato solido con un rendimento del 10,2%, mentre Torino, Napoli e Milano registrano rispettivamente il 9,7%, 7,8% e 7,4%.
Chiudono la classifica Pescara e Viterbo, entrambe con un rendimento del 6,3%.
Rendimento dei box:
I box auto, pur essendo l’investimento meno redditizio, hanno mostrato una crescita significativa nell’ultimo anno, con Bari al primo posto della classifica con un rendimento dell’8,3%, seguita da Roma (8%) e Bologna (7,6%).
Milano e Napoli registrano rendimenti più contenuti, rispettivamente del 5,7% e 4,8%.
Chiude la classifica Padova (con un modesto 3,3%), unico capoluogo con rendimenti inferiori ai BTP a 10 anni.
Fonte: Idealista – 10 ottobre 2024
Investimenti immobiliari: la passione degli italiani, tra opportunità e rischi