L’Agenzia delle Entrate, attraverso l’Osservatorio del Mercato immobiliare, ha diffuso i dati sul Mercato immobiliare della capitale nel 2021, con le Statistiche regionali relative agli immobili residenziali.
Il mercato immobiliare residenziale della città di Roma, fa registrare una netta ripresa nell’inquadramento provinciale, con 38.841 NTN.
La variazione percentuale di aumento delle compravendite nel 2021, rispetto al 2020, è pari a +31,6%.
Per consentire una più fluida lettura dei dati riguardanti l’analisi del mercato immobiliare, il territorio è stato articolato in 22 macroaree di diversa ampiezza.
Le macroaree, che aggregano un numero variabile di zone OMI, presentano caratteristiche simili per densità di urbanizzazione, situazioni socio-economiche, servizi, infrastrutture e posizione geografica.
In tutte le 22 macroaree di Roma si registra un aumento delle vendite.
Si distinguono, per una flessione positiva considerevole, le macroaree Fuori GRA Sud (61,5%), Appia-Tuscolana (45,1%), Asse Colombo-Ostiense-Litorale (44,5%) e Centro Storico (44,1%).
Il maggior numero di compravendite immobiliari prodotte nel 2021, si registra nelle aree Fuori GRA Est (3.645 NTN), Casilina -Prenestina (3.512 NTN) e Asse Colombo-Ostiense-Litorale (3.225 NTN).
La macroarea Fuori GRA Est rappresenta, in questo semestre, il 9,4% delle transazioni movimentate nel mercato romano, mentre la minor fetta di mercato appartiene alla macroarea Fuori GRA Sud, che realizza solo lo 0,8% di NTN comunale.
L’IMI medio comunale, pari al 2,7%, indica un mercato residenziale maggiormente dinamico rispetto al 2020.
In alcune macroaree come Cintura EUR (3,5%), Appia-Tuscolana (3,4%), EUR Laurentina (3,4%), Asse Colombo-Ostiense-Litorale e Cassia-Flaminia (3,1%), si nota una maggiore vivacità con il valore IMI oltre il 3%, sintomo di dinamicità.
L’andamento delle quotazioni nel 2021, rispetto al 2020, registra un leggero trend negativo con una generalizzata flessione del dato comunale (-0,4%).
La quotazione più elevata si registra nella macroarea Centro Storico (5.860 €/m2), seguono le macroaree Semicentrale Parioli – Flaminio (4.865 €/m2), Semicentrale Salaria – Trieste – Nomentana (4.107 €/m2) e Semicentrale Prati – Trionfale (4.084 €/m2), che rappresentano le aree più prestigiose della città.
In ambito comunale le macroaree con le quotazioni medie più basse si collocano nelle zone fuori il GRA, particolarmente nelle aree: Est con 1.723 €/m2, Nord-Ovest con 1.826 €/m2 e Sud con 1.881 €/m2.
Tra queste, la macroarea Fuori GRA Est è però quella, come evidenziato in precedenza, che richiama il maggior interesse del mercato.
Fonte: Statistiche Regionali | Il mercato immobiliare residenziale anno 2021 – Lazio” – 3 giugno 2022.
Legenda:
- NTN: è il numero di transazioni realizzate in un anno, normalizzate rispetto la quota di proprietà compravenduta (estratto dalla Banca Dati degli Uffici di Pubblicità Immobiliare);
- IMI: rappresenta la quota percentuale dello stock di unità immobiliari oggetto di compravendita;
- Stock: è il numero di unità immobiliari presenti in un comune, distinte per tipologia edilizia (estratto dalla Banca Dati del Catasto).