Per la presentazione dei Rapporti Enea sull’efficienza energetica, l’ente per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile ha effettuato la consueta analisi dei dati di utilizzo del Superbonus 110% e dell’Ecobonus 65%.
Lo studio è stato condotto su scala nazionale e aggiornato al 30 novembre 2021.
In poco più di un anno:
- grazie al Superbonus 110% sono stati ammessi in detrazione circa 11,94 miliardi di euro;
- con l’Ecobonus 65%, nel 2020, sono stati realizzati circa 45 miliardi di euro di investimenti.
Grazie ai lavori supportati dalle agevolazioni statali, nel 2020, sono stati svolti più di 486.000 interventi di riqualificazione energetica che hanno portato a un risparmio complessivo di 1.362 GWh/anno.
A settembre 2021, si è registrato un aumento significativo degli interventi incentivati: oltre 40.000, per oltre 6 miliardi di investimenti ammessi a finanziamento (di cui circa 4,3 già realizzati), cui corrispondono circa 1.300 GWh/anno di risparmio energetico.
Esaminando l’andamento degli investimenti già realizzati per tipologia di edificio, si rilevano oltre 1,7 miliardi di euro dedicati a condomini, circa 1,6 miliardi a edifici unifamiliari, e circa 1 miliardo di euro relativi a unità immobiliari indipendenti.
Chi ha usufruito del Superbonus 110%?
Le regioni che in Italia hanno maggiormente utilizzato gli incentivi statali sono la Lombardia con 616 milioni già ammessi in detrazione per lavori svolti, il Veneto con 413 milioni approvati per lavori già realizzati e il Lazio con 362 milioni messi a detrazione per i lavori terminati.
In Lombardia il settore che più ha approfittato del Superbonus 110% è quello delle imprese legate al mondo dell’edilizia per un totale del 60 %. Su scala nazionale invece a richiedere l’agevolazione sono state prevalentemente:
- le abitazioni unifamiliari con 29.369 pratiche;
- le unità immobiliari funzionalmente indipendenti con 19.938 pratiche;
- i condomini con 8.356 pratiche.
Secondo l’Ordine degli Architetti di Roma e provincia l’agevolazione del Superbonus 110% sta avendo un impatto così buono da necessitare una proroga pluriennale che continui a sostenere la ripresa edilizia post-Covid 19.
Fonte: immobiliare.it – 3 dicembre 2021