Agevolazioni per acquisto box auto: posso usufruirne se deriva da ristrutturazione di immobile già esistente?

Immagine che mostra alcuni punti interrogativi, per il quesito relativo alla possibilità di usufruire delle agevolazioni per l'acquisto di un box, se deriva da ristrutturazione di immobile già esistente

Entro la fine dell’anno acquisterò, come pertinenza della prima casa, un box di nuova costruzione realizzato da una società a seguito del cambio d’uso di alcuni locali, da magazzino ad autorimessa.
Avrò diritto alla detrazione del 50%?

Per richiedere la detrazione per acquisto di box auto di pertinenza dell’abitazione principale, secondo quanto indicato dall’Agenzia delle entrate, è necessario verificare, preliminarmente, se il box che si intende acquistare è di “nuova costruzione”.
Oppure se realizzato, come sembrerebbe dal quesito, a seguito di interventi di ristrutturazione su immobili già esistenti che hanno determinato un cambio di destinazione d’uso degli stessi.

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Mutuo per ristrutturazione: posso detrarre gli interessi passivi?

Immagine che mostra alcuni punti interrogativi, per il quesito relativo al poter usufruire di Detrazioni fiscali per il mutuo contratto per la ristrutturazione di un’abitazione

Ho intenzione di chiedere un mutuo per ristrutturare la mia abitazione. Posso detrarre gli interessi passivi del mutuo, dal momento che si tratta della prima casa?
Ci sono altri requisiti o condizioni da rispettare?

Per il pagamento degli interessi passivi, derivanti da mutui ipotecari contratti a partire dal 1998 per la costruzione e la ristrutturazione edilizia dell’abitazione principale, spetta la detrazione Irpef del 19%, da calcolare su un importo massimo di 2.582,28 euro (articolo 15, comma 1-ter del Tuir).

Per quanto riguarda requisiti e condizioni per richiedere l’agevolazione, nonché i limiti di detraibilità, si ricordano le principali regole:

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Credito d’imposta: posso usufruirne, se acquisto una nuova “prima casa” prima di aver venduto quella attuale?

Immagine che mostra alcuni punti interrogativi, per il quesito relativo al credito d’imposta prima casa

È possibile usufruire del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa, se si compra la nuova abitazione prima di vendere l’immobile già posseduto e acquistato con le agevolazioni prima casa?

La risposta è affermativa.
Come è noto, infatti, la persona che vende l’abitazione acquistata con le agevolazioni fiscali “prima casa” ed entro un anno ne compra un’altra (anche mediante appalto o permuta), ha diritto, in presenza delle condizioni richieste dalla normativa per usufruire degli stessi benefici, a un credito d’imposta fino a concorrenza dell’imposta di registro o dell’Iva corrisposta con il primo acquisto agevolato (articolo 7 della legge n. 448/1998).

In ogni caso, il credito non può essere superiore all’imposta di registro o all’Iva dovuta sul secondo acquisto.

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Mutuo misto: quale somma imputare all’acquisto dell’abitazione?

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Ho acceso un solo mutuo per acquistare la mia abitazione principale e per ristrutturarla. Il contratto non specifica, però, l’importo del mutuo destinato all’acquisto. Posso comunque usufruire, e per quale importo, della detrazione degli interessi passivi per l’acquisto dell’immobile?

A questo riguardo, l’Agenzia Delle Entrate ha precisato che per i mutui “misti”, in assenza di un documento che distingua le differenti finalità e i relativi importi, il contribuente può avvalersi di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (articolo 47 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445).

Premettendo, comunque, che la destinazione del mutuo per l’acquisto dell’abitazione potrebbe anche risultare nel contratto di compravendita dell’immobile, o da altra documentazione della banca mutuante.

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Mutuo: posso continuare a detrarre gli interessi, se mi trasferisco all’estero?

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Ho un mutuo prima casa e usufruito in questi anni delle detrazioni per gli interessi passivi. Trasferendomi all’estero per motivi lavorativi, potrò continuare ad usufruire delle detrazioni sul 730?

La risposta è affermativa.
L’Agenzia Delle Entrate conferma, infatti, che il diritto alla detrazione degli interessi passivi sui mutui contratti per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale (articolo 15, comma 1, lett. b, del Tuir) non si perde in caso di trasferimento all’estero per motivi di lavoro, avvenuto dopo l’acquisto.

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Agevolazioni prima casa: è possibile usufruirne se si è titolari della nuda proprietà di altra abitazione?

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Ho avuto in donazione dai miei genitori la nuda proprietà della casa dove vivo. Volendo acquistare un’altra abitazione, posso comunque usufruire delle agevolazioni fiscali prima casa?

La risposta al quesito è affermativa, a patto che la nuda proprietà non sia stata acquisita usufruendo delle agevolazioni “prima casa”.
Per richiedere le agevolazioni “prima casa”, infatti, l’acquirente deve dichiarare al momento dell’acquisto di rispettare alcune condizioni.

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