Questa mappa, pubblicata da Landgeist.com e basata su dati EUROSTAT, ci offre uno sguardo interessante sul tipo di casa in cui vive la maggior parte degli europei.
Le tipologie di abitazioni prese in considerazione sono state divise in tre categorie:
- Appartamento;
- Casa indipendente;
- Casa bifamiliare o a schiera.
Dalla lettura di questi dati, si evince che la maggior parte degli europei vive in un appartamento (47,5%) o in una casa indipendente (35,6%).
In Italia – secondo gli ultimi dati disponibili (2022) – il 57,1% della popolazione vive in un appartamento, con un andamento crescente rispetto agli anni precedenti (2018).
Nello specifico, il 29,6% è in uno stabile con meno di 10 abitazioni.
Irlanda, Regno Unito, Paesi Bassi e Belgio sono gli unici paesi europei in cui la maggior parte delle persone vive in una casa bifamiliare o a schiera.
I Paesi Bassi, il Belgio e il Regno Unito sono alcuni dei paesi più densamente popolati d’Europa, quindi ha senso che le case unifamiliari non siano il tipo più comune di casa.
Tra questi, i Paesi Bassi sono il paese con la più alta percentuale di persone che vivono in una casa bifamiliare o a schiera, ovvero il 61,0% (Italia 20,8%).
Nella maggior parte dell’Europa orientale e settentrionale, una casa indipendente è il tipo più comune di casa.
In Macedonia del Nord, il 71,2% della popolazione viveva nel 2020 in una casa indipendente, la più alta di tutta Europa (Italia 21,7%).
Gli appartamenti sono più comuni nei Paesi Baltici e nell’Europa meridionale e centrale, con il picco massimo relativa alla popolazione spagnola (65,6%).
Fonte: Landgeist.com | Eurostat – 1 luglio 2023