Vendite immobiliari in ripresa, secondo il Dipartimento delle finanze

Primi timidi segnali di risveglio dell’economia italiana, anche nel settore immobiliare.
A dimostrarlo i dati sulle entrate tributarie, diffusi ieri dal Dipartimento delle finanze.

Nel mese di agosto il gettito affluito alle casse dello stato è cresciuto del 2,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, portando il conto complessivo dall’inizio dell’anno a un +3,6%, a quota 283 miliardi di Euro.
Ma se si depura il calcolo dalle variazioni dell’imposta di bollo virtuale e del canone Rai, per i quali a partire da quest’anno sono state introdotte nuove modalità di riscossione, a parità di perimetro la crescita delle entrate nel periodo gennaio-agosto è del 4,7%.

Il bollettino del Mef evidenzia un’accelerazione dell’Iva e delle imposte legate agli scambi immobiliari (registro e ipocatastali), a testimonianza di un comparto, quello del mattone, che prova a rialzare la testa dopo la profonda crisi avviata nel 2008.

Un trend corroborato peraltro dall’ultima Nota trimestrale Omi, l’osservatorio dell’Agenzia delle entrate, che ha visto nel secondo trimestre del 2016 un incremento delle compravendite di fabbricati del 23% (21,9% da inizio anno).

Fonte: italiaoggi.it – 6 ottobre 2016