Mutui casa: erogazioni +64.4% nei primi 5 mesi del 2015

Aumenta il numero dei mutui per l’acquisto della Casa concessi nei primi cinque mesi del 2015 e migliorano, anche se di poco, i prestiti a Famiglie e Imprese, che rimangono comunque negativi.
E’ quanto emerge dal Rapporto mensile dell’Abi.

Sulla base di un campione rappresentativo di Banche (78 banche che rappresentano circa l’80% del mercato) si è registrato per le nuove erogazioni di mutui per l’acquisto di immobili, nei primi cinque mesi del 2015, un incremento annuo del +64,4% rispetto al medesimo arco temporale dello scorso anno.

A giugno 2015 il totale dei finanziamenti in essere a Famiglie e Imprese ha presentato una variazione prossima allo zero (-0,1%) nei confronti di giugno 2014, -0,6% il mese precedente e migliore rispetto al -4,5% di novembre 2013, quando aveva raggiunto il picco negativo.

Questo di giugno 2015 per i prestiti bancari a Famiglie e Imprese è il miglior risultato da aprile 2012.
Dalla fine del 2007, prima dell’inizio della crisi, ad oggi i prestiti all’economia sono passati da 1.673 a 1.833 miliardi di Euro, quelli a famiglie e imprese da 1.279 a 1.415,5 miliardi di Euro.

A giugno 2015, i tassi di interesse sui prestiti si sono posizionati in Italia su livelli ancora più bassi.
Il tasso medio sul totale dei prestiti è risultato pari al 3,42%, minimo storico (3,43% il mese precedente; 6,18% a fine 2007).
Il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni si è attestato al 2,75% (2,65% il mese precedente) segnando il valore più basso da ottobre 2010 (5,72% a fine 2007).

Sul totale delle nuove erogazioni di mutui quasi i due terzi sono mutui a tasso fisso.

Estratto da “RAPPORTO MENSILE ABI – Luglio 2015” del 14 luglio 2015.