I canoni richiesti nei relativi annunci in tutta Italia restano alti, con un lieve ribasso al Nord e nelle isole (da gennaio ed in confronto allo stesso periodo dell’anno precedente), secondo i dati dell’Osservatorio mensile di Immobiliare.it Insights.
Ci sono comunque delle differenze nei costi dei canoni, tra i Comuni con più e meno di 250.000 abitanti.
La rilevazione di una diminuzione dei prezzi delle abitazioni nel IV trimestre del 2022, è stata di poco prevalente (per la prima volta dalla metà del 2021) secondo l’indagine condotta dal 9 gennaio al 3 febbraio 2023 dalla Banca d’Italia, da Tecnoborsa e dall’Agenzia delle Entrate, presso 1.446 agenti immobiliari.
Anche se quasi due terzi degli operatori continuano ad attendersi prezzi stabili e sono risultate più diffuse le attese di un calo delle quotazioni per il trimestre in corso.
Il canone medio di locazione – richiesto nei relativi annunci in Italia – segna un nuovo aumento del 2,1% a febbraio, stabilizzandosi a 11,8 euro/m2, secondo lo specifico indice di riferimento dell’Ufficio Studi del portale immobiliare Idealista. L’ultima performance mensile, porta al 6,2% l’incremento annuo.
Il Comune di Roma, nello specifico, evidenzia un canone medio di 14,1 euro/m2, con un decremento congiunturale dello 0,3% ed un aumento tendenziale del 5,9%.
Il mese di gennaio 2023 mostra un sostanziale aumento del canone richiesto nei relativi annunci in tutta Italia, secondo l’analisi dell’Osservatorio mensile di Immobiliare.it Insights. Con alcune diminuzioni, rispetto al mese di dicembre 2022, nel Nord-Ovest del Paese, nel Sud e nelle Isole.
Nelle città con 250.000 abitanti o più, in media il prezzo delle case in locazione è stato di 15,3 euro/m2, con un +0,5% rispetto al mese di dicembre e un +8,9% rispetto allo stesso periodo del 2022. Nelle città più piccole, invece, il dato è risultato essere in discesa (seppur lieve): il costo al mq è stato di circa 9,2 euro/m2, con un -0,3% rispetto al mese precedente, ma con un +8,9% rispetto al 2022.
L’offerta di case in locazione si contrae ancora per il quinto trimestre consecutivo: negli ultimi tre mesi del 2022 si è registrato un calo del 36% rispetto all’analogo periodo del 2021. Lo rende noto l’Ufficio Studi di idealista, uno dei maggiori portali immobiliari in Italia.
Una riduzione importante, ma inferiore a quella registrata nel trimestre precedente, quando l’offerta si era contratta del 43,5%.
I prezzi delle abitazioni ed i canoni di locazione nell’UE hanno continuato ad aumentare, nel terzo trimestre del 2022, aumentando rispettivamente del 2,1% e del 7,4%, rispetto al terzo trimestre del 2021.
I prezzi delle abitazioni e le locazioni, nell’UE, hanno seguito un percorso di aumento analogo tra il 2010 e il secondo trimestre del 2011. Tuttavia, dopo questo trimestre, i prezzi delle case e le locazioni si sono evoluti in modo diverso.