Il tasso di risparmio delle famiglie nell’area euro è quasi raddoppiato durante la pandemia, raggiungendo il 25% del reddito nel secondo trimestre 2020, dopo essersi collocato a circa il 12-13% prima del 2020.
Questo tasso è basato sulla media dell’area dell’euro e può variare notevolmente da un paese all’altro.
L’aumento del risparmio non è un fenomeno atipico durante una crisi, ma l’entità di questo incremento è insolita ed è ascrivibile all’accumulo di fondi dovuto alle restrizioni imposte sulle attività di spesa (il cosiddetto risparmio forzato).