
Nel terzo trimestre del 2024, si sono registrate quasi 210.000 convenzioni notarili di compravendita immobiliari, secondo quanto comunicato oggi dall’ISTAT
Questi dati comprendono non solo la piena proprietà, ma anche gli atti a titolo oneroso che trasferiscono diritti reali sugli immobili (come usufrutto, diritto di superficie, ecc.).
Il mercato immobiliare italiano sembra aver raggiunto un punto di stabilità strategica e, se a prima vista il dato annuo appare fermo, un’analisi più approfondita rivela una storia di resilienza e segnali di ripresa incoraggianti, soprattutto nel comparto dei mutui.