Rinegoziazione mutui | forte incremento tendenziale in ITALIA: +241% nei primi 9 mesi del 2023

immagine che rappresenta il calcolo dell'aumento della rinegoziazione mutui in ITALIA, in aumento del +241% nei primi 9 mesi del 2023o

L’ABI segnala che i dati – appena pubblicati dalla Banca Centrale Europea – indicano come nel 2023 in Italia sia fortemente cresciuto l’ammontare dei mutui rinegoziati (allungamenti, passaggi da variabile a fisso, revisione del tasso di interesse).
Questo, per cercare di attenuare gli impatti dell’incremento dei tassi d’interesse, sull’importo delle rate dei mutui a tasso variabile.

Nei primi 9 mesi del 2023, infatti, l’ammontare dei mutui rinegoziati è stato di 17,4 miliardi di euro, in forte aumento rispetto ai 5,1 miliardi dei primi 9 mesi del 2022.
In termini di comparazione internazionale, nei primi 9 mesi del 2023 – a fronte di un valore per l’Italia del 34,4% – l’incidenza delle rinegoziazioni, sul totale delle nuove erogazioni nell’area dell’euro, è stato del 24,4%.

Proprio in tal senso l’ABI ha promosso per i propri Associati l’adozione di misure in favore delle famiglie con mutui a tasso variabile, quali ad esempio:

  • allungamento del piano di ammortamento dei finanziamenti per l’acquisto della prima casa;
  • ampliamento della platea dei beneficiari della rinegoziazione dei contratti di mutuo ipotecario, introdotta dall’art.1, comma 322, della Legge 29 dicembre 2022, n. 197 (ad esempio, ammettendo alla misura anche soggetti con reddito ISEE o con mutui di importo più elevato rispetto a quanto previsto dalla legge);
  • ulteriore diffusione della conoscenza presso la propria clientela della possibilità di ricorrere Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa (cosiddetto Fondo Gasparrini), al fine di sospendere – al verificarsi di specifici eventi – il pagamento delle rate del finanziamento.

L’ABI segnala, inoltre che secondo gli ultimi dati della Banca d’Italia, le consistenze di mutui a tasso fisso si sono collocate al 63% del totale dei mutui.


Fonte: ABI – 3 novembre 2023

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