ABI: ancora ai minimi storici i tassi di interesse per l’acquisto di abitazioni

Ad ottobre 2020, i tassi di interesse sulle operazioni di finanziamento rimangono su livelli particolarmente bassi, sui minimi storici, con un tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni dell’1,27% (1,27% anche a settembre 2020, 5,72% a fine 2007).

Nello stesso periodo, i prestiti alle famiglie sono aumentati del 2,0% rispetto ad un anno fa.

Tale evidenze emergono dalle stime pubblicate dall’Abi nel rapporto mensile di novembre 2020, basate sui dati pubblicati dalla Banca d’Italia e relativi ai finanziamenti a famiglie e imprese.

DINAMICA DELLA RACCOLTA DA CLIENTELA:
In Italia i depositi (in conto corrente, certificati di deposito, pronti contro termine) sono aumentati, ad ottobre 2020, di oltre 149 miliardi di euro rispetto ad un anno prima (variazione pari a +9,5% su base annuale), mentre la raccolta a medio e lungo termine, cioè tramite obbligazioni, è scesa, negli ultimi 12 mesi, di circa 18 miliardi di euro in valore assoluto (pari a -7,5%).
La dinamica della raccolta complessiva (depositi da clientela residente e obbligazioni) risulta in crescita del +7,3% ad ottobre 2020

QUALITÀ DEL CREDITO:
Le sofferenze nette (cioè al netto delle svalutazioni e accantonamenti già effettuati dalle banche con proprie risorse) a settembre 2020 sono 24,3 miliardi di euro.
In calo rispetto ai 30,7 miliardi di settembre 2019 (-6,4 miliardi pari a -20,8%) e ai 40,0 miliardi di settembre 2018 (-15,7 miliardi pari a -39,2%).
Rispetto al livello massimo delle sofferenze nette, raggiunto a novembre 2015 (88,8 miliardi), la riduzione è di circa 65 miliardi (pari a -72,6%).
Il rapporto sofferenze nette su impieghi totali è dell’1,40% a settembre 2020 (era 1,77% a settembre 2019, 2,33% a settembre 2018 e 4,89% a novembre 2015).

TASSI DI INTERESSE SULLA RACCOLTA:
Ad ottobre 2020 il tasso di interesse medio sul totale della raccolta bancaria da clientela (somma di depositi, obbligazioni e pronti contro termine in euro a famiglie e società non finanziarie) è in Italia lo 0,50%, (0,52% nel mese precedente) ad effetto:
– del tasso praticato sui depositi (conti correnti, depositi a risparmio e certificati di deposito), 0,32% (0,33% nel mese precedente);
– del tasso sui PCT, che si colloca allo 0,35% (0,37% il mese precedente);
– del rendimento delle obbligazioni in essere, 1,97% (1,99% a settembre 2020.


Fonte: ABI – RAPPORTO MENSILE – Novembre 2020