ROMA: flessione dei prezzi nel IV trimestre 2019, con una perdita di valore di oltre il 28% dal 2010

All’interno delle stime preliminari ISTAT del IV trimestre 2019, riguardo i prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie per fini abitativi o per investimento (indice IPAB), si evidenziano alcuni dati relativi alla città di Roma.
Elenchiamo di seguito gli specifici numeri.

Variazioni tendenziali nel 2019:

 2019 TOTALE ABITAZIONI NUOVE ABITAZIONI ESISTENTI
Periodo Indice % Indice % Indice %
I trim 92,8 -4,9 99,6 +0,1 91,9 -5,5
II trim 95,7 -2,7 101,2 0,0 94,8 -3,3
III trim 93,8 -3,2 99,4 -5,6 93,0 -2,8
IV trim 93,9 -2,0 97,6 -3,8 93,3 -1,8

Variazioni congiunturali nel 2019:

 2019 TOTALE ABITAZIONI NUOVE ABITAZIONI ESISTENTI
Periodo Indice % Indice % Indice %
I trim 92,8 -3,1 99,6 -1,9 91,9 -3,3
II trim 95,7 +3,1 101,2 +1,6 94,8 +3,2
III trim 93,8 -2,0 99,4 -1,8 93,0 -1,9
IV trim 93,9 +0,1 97,6 -1,8 93,3 +0,3


Variazioni percentuali tendenziali (base 2015=100)

  TOTALE ABITAZIONI NUOVE ABITAZIONI ESISTENTI
Anno Indice % Indice % Indice %
2010 130,8 115,5 134,3
2011 137,0 +4,8 119,6 +3,5 140,8 +4,7
2012 133,2 -2,8 120,7 +0,9 135,9 -3,5
2013 119,3 -10,4 114,9 -4,8 120,2 -11,5
2014 106,9 -10,5 106,9 -6,9 106,9 -11,1
2015 100,0 -6,4 100,0 -6,5 100,0 -6,4
2016 101,1 +1,1 104,9 +4,9 100,6 +0,6
2017 98,9 -2,2 102,9 -1,9 98,3 -2,3
2018 97,2 -1,7 101,9 -0,9 96,5 -1,9
2019 94,1 -3,2 99,5 -2,4 93,3 -3,4

Come si evidenzia in questa tabella, nel 2019 Roma registra per il terzo anno consecutivo una flessione del -3,2%.
Rispetto al 2010 continua a mostare una flessione che, per le abitazioni esistenti, supera il 30%. La più elevata nel confronto con Milano e Torino.

Per Milano, infatti, si rileva, un aumento marcato dell’IPAB (+12,5%) dovuto sia ai prezzi delle abitazioni esistenti (+12,0%) sia a quelli delle abitazioni nuove (+15,8%); si conferma, quindi, una crescita dei prezzi che non si è mai interrotta a partire dal quarto trimestre 2015.
Anche Torino registra un aumento dei prezzi, seppur di minore ampiezza (+2,6%) dovuto sia alle abitazioni nuove (+2,4%) sia a quelle esistenti (+2,6%).

Fonte ISTAT | Prezzi delle Abitazioni – 24 marzo 2020


Con il primo trimestre 2018 l’Istat ha avviato la pubblicazione dell’indice IPAB, utilizzando una nuova base dati proveniente dall’Agenzia delle Entrate, più completa e tempestiva. La disponibilità dei dati pregressi, ha consentito la revisione dell’intera serie storica pubblicata e la produzione di indici dei prezzi delle abitazioni, con un maggior dettaglio territoriale in particolare:
– per le quattro aree geografiche (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro e Sud/Isole);
– per tre grandi comuni (Torino, Milano e Roma).