ROMA: aumento congiunturale (+0,4) e tendenziale (+0,6%) dei prezzi delle abitazioni, nel II trimestre 2023

Immagine della città di Roma

A Roma, la dinamica tendenziale dell’IPAB – rilevata nelle stime preliminari dell’ISTAT relative al secondo trimestre 2023 – decelera dal precedente +1,9% all’attuale +0,6%.
Questo soprattutto alla marcata flessione dei prezzi delle abitazioni nuove (da +2,7% a -4,6%) ed all’aumento più contenuto dei prezzi delle abitazioni esistenti (da +1,9% a +1,3%).

Su base congiunturale, invece, si rileva una crescita per entrambe le componenti (+1,9% per le abitazioni nuove, +0,2% per le esistenti).


Per comparazione, a Milano accelera la crescita su base annua dei prezzi delle abitazioni (+7,1%, da +5,8% del primo trimestre, +3,1% su base congiunturale).

L’incremento tendenziale è attribuibile in parte ai prezzi delle abitazioni esistenti (+6,0%), ma soprattutto a quelli delle abitazioni nuove (+12,3%) in lieve rallentamento rispetto al trimestre precedente (+13,1%).
L’aumento a livello congiunturale è riconducibile a entrambe le componenti: i prezzi delle abitazioni nuove salgono del 2,2% e quelli delle abitazioni esistenti del 3,3%.


A Torino, invece, la dinamica tendenziale dei prezzi evidenzia un’accelerazione rispetto al trimestre precedente (da +0,7%, a +4,1%), dovuta soprattutto ai prezzi delle abitazioni nuove in aumento del 19,8% (dal +7,2% del primo trimestre).

I prezzi delle abitazioni esistenti crescono dell’1,8%, in accelerazione rispetto al trimestre precedente (era -0,4%).
Anche l’aumento a livello congiunturale è imputabile in particolare modo ai prezzi delle abitazioni nuove che salgono del 14,2% (da -2,8% del trimestre precedente) mentre quelli delle abitazioni esistenti salgono dell’1,3%.


Fonte: ISTAT – 18 settembre 2023