
Tra coloro che hanno acquistato una casa a Roma, il 55,1% degli intervistati da Tecnoborsa ha dichiarato di aver acceso un finanziamento o un mutuo.
Questo valore è sceso rispetto a quello rilevato nelle Indagini precedenti, raggiungendo il minimo storico.
Tale andamento è dovuto sia all’innalzamento dei tassi d’interesse, quanto alla stretta creditizia attuata dagli Istituti di credito.
Loan to value: riguardo la quota di mutuo acceso, rispetto al prezzo del bene acquistato, è emerso che:
- il 23,7% dei richiedenti ha ottenuto un prestito che copre fino al 20% del costo del bene;
- il 27,1%, dal 21% al 30%;
- il 23,7%, dal 31% al 40%;
- il 10,2%, dal 41% all’50%;
- il 15,3%, oltre il 50% del prezzo pagato per l’immobile.
Rispetto all’Indagine condotta nel 2021, salgono i mutui che vanno fino al 30% del prezzo dell’immobile acquistato, arrivando a coprire circa il 51% delle richieste (era circa il 32% nella rilevazione precedente).
In particolare, la crescita è dovuta ai mutui che vanno fino al 20%.
Scende l’erogazione di finanziamenti più alti (oltre il 40% del prezzo pagato), che passano dal 45,3% riscontrato nel 2021 al 25,5% attuale.
Quota di reddito finalizzata al pagamento del mutuo: per quanto riguarda invece la quota del reddito annuo della famiglia impegnata per pagare il mutuo/finanziamento, si è riscontrato che circa il 66,1% utilizza fino al 30% del proprio introito, mentre poco più del 3,4% ha ipotecato oltre il 40%.
Questo dipende anche, come noto, dalla minore disponibilità da parte degli Istituti di Credito a concedere un mutuo con un rapporto rata-reddito superiore al 30-35%.
Enti finanziatori: il 71,2% di coloro che sono ricorsi ad un mutuo per acquistare la propria abitazione, lo ha fatto attraverso un Istituto di Credito.
In particolare:
- il 37,3% tramite la propria banca;
- il 33,9% con l’aiuto di un’altra banca (il ricorso a quest’ultimo canale è cresciuto, mentre è diminuita la quota di famiglie che ha ottenuto il finanziamento attraverso il proprio istituto).
- l’11,9% ha reperito il finanziamento consultando siti di mutui on-line;
- il 13,6% con l’aiuto di un’agenzia immobiliare (percentuale decisamente in crescita);
- il 3,4% attraverso altri canali specializzati.
Fonte: tecnoborsa.it – 28 novembre 2023