Il boom del Superbonus non accenna ad arrestarsi.
A fine settembre ha raggiunto i 7,5 miliardi autorizzati ed i 5,1 miliardi di lavori già svolti.
Rispetto ad agosto, la crescita è di quasi 2 miliardi.
I dati, aggiornati appunto all’ultimo giorno del mese da poco conclusosi, provengono dalla tabella pubblicata da Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) e dal Ministero della Transizione ecologica.
Nel complesso, al 30 settembre, si contano 46.195 asseverazioni, così ripartite:
- 6.406 relativa a lavori in condomini;
- 3.654 in edifici unifamiliari;
- 16.135 in unità immobiliari indipendenti
La fetta più grossa della torta spetta, come prevedibile, agli investimenti relativi ad interventi in condomini. Il parziale supera, infatti, i 3,5 miliardi di euro.
Seguono gli investimenti in edifici unifamiliari, con circa 2,4 miliardi di euro, e quelli in unità immobiliari funzionalmente indipendenti, con circa un miliardo e mezzo.
Stessa classifica anche per gli investimenti medi:
- 557.730,54 euro per i condomini;
- 101.992,21 euro per gli edifici unifamiliari;
- 93.590,50 euro per le unità immobiliari funzionalmente indipendenti.
Boom Superbonus – numeri in continua crescita:
Alla fine di agosto, come avevamo spiegato in questo approfondimento, i lavori asseverati ammontavano a 5,68 miliardi, mentre quelli effettuati e ammessi a detrazione raggiungevano 3,9 miliardi.
La crescita registrata a settembre ammonta a 1,8 miliardi di investimenti complessivi ammessi e 1,2 miliardi di lavori effettuati.
Si parla di una crescita del 23,5–24%, ovvero circa 9.000 asseverazioni in più in un solo mese.
Tra le regioni italiane con più investimenti, rimane in testa la Lombardia con 1.127 milioni autorizzati. Segue il Lazio con 746,5 milioni, poi il Veneto con 731,5 milioni.
I condomini guidano la classifica:
A trainare le richieste per il Superbonus 10% sono soprattutto i condomini, che hanno autorizzato lavori per 3,5 miliardi, con un totale di 2,15 già realizzati.
La proroga conferma il Superbonus fino al 2023:
Il Superbonus 110% è stato prorogato fino al 2023.
Lo ha recentemente confermato il governo, che prosegue il suo impegno a snellirne la burocrazia, allargare il beneficio a nuove tipologie di immobili, integrarne sempre più i principi con i criteri di sostenibilità ambientale.
Fonte: immobiliare.it – 4 ottobre 2021