ISTAT | Roma: prezzi delle abitazioni +0,8% nel 2020, ma -27,5% dal 2010 (quasi -30% per le esistenti)

ISTAT ROMA variazione dei prezzi delle abitazioni 2020

Con il primo trimestre 2018, l’Istat ha avviato la pubblicazione dell’indice IPAB utilizzando una nuova base dati, proveniente dall’Agenzia delle Entrate, più completa e tempestiva.
La disponibilità dei dati pregressi, ha consentito la produzione di indici dei prezzi delle abitazioni con un maggior dettaglio territoriale per le quattro aree geografiche (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro e Sud/Isole) e per tre grandi comuni (Torino, Milano e Roma).

Analizzando gli andamenti dei prezzi delle abitazioni nuove ed esistenti relative alla città di Roma, si evidenzia una dinamica divaricata che ha dato luogo da una diminuzione dell’indice generale dello 0,5%, dopo la crescita registrata nei primi tre trimestri del 2020.

Si registra, altresì, un incremento medio dei prezzi pari allo 0,8%, dopo tre anni di flessioni, ma si evidenzia anche il calo più elevato (-27,5%) rispetto al 2010, nel confronto con Milano e Torino, che sfiora il 30% per le abitazioni esistenti.

ISTAT ROMA variazione dei prezzi delle abitazioni dal 2015 al 2020


LA COMPARAZIONE: l’analisi rileva che a Milano, invece, continua a registrarsi una crescita molto sostenuta dei prezzi delle abitazioni, anche se in rallentamento rispetto al trimestre precedente (+7,4%, dal +12,0% del terzo trimestre), dovuta soprattutto alle abitazioni esistenti (+8,5%), confermando una crescita dei prezzi che non si è mai interrotta a partire dal quarto trimestre 2015.
Torino manifesta una consistente flessione dei prezzi su base tendenziale (-2,0%), attribuibile sia ai prezzi delle abitazioni esistenti (-1,2%) sia, in particolar modo, a quelli delle abitazioni nuove (-7,5%).

Con un aumento medio annuo nel 2020 pari al +12,1%, Milano registra per il quinto anno consecutivo un incremento dei prezzi delle abitazioni dovuto soprattutto ai prezzi delle abitazioni nuove.
A Torino l’IPAB continua a crescere debolmente (+0,8%, dal +0,2% del 2019) grazie alle abitazioni esistenti (+1,2%) mentre i prezzi delle abitazioni nuove mostrano un calo marcato (-2,2%) dopo tre anni di crescita.


Fonte: ISTAT – lunedì 22 marzo 2021