ISTAT: sostanziale stabilità del numero dei permessi di costruire del settore residenziale, ma sensibile diminuzione del non residenziale (congiunturale -13,9%, tendenziale -6,6%), nel 3° trimestre 2023

Grafico ISTAT che rappresenta l'andamento del numero di permessi di costruire e della superficie abitabile dell'edilizia residenziale e non residenziale dal I trimestre 2016 al III trimestre 2023

Nel terzo trimestre 2023, sulla base delle autorizzazioni riguardanti il comparto residenziale, si stima una stabilità del numero di abitazioni e un lieve aumento della superficie utile abitabile (+0,3%) rispetto al trimestre precedente.
L’edilizia non residenziale registra, invece, un consistente calo (-13,9%) rispetto al secondo trimestre 2023.

La stima del numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali, al netto della stagionalità, è stata pari a circa 13.606 unità, mentre la superficie utile abitabile si è attestata poco al di sopra degli 1,19 milioni di metri quadrati.
Quella non residenziale, invece, è risultata essere di circa 2,37 milioni di metri quadrati.

Nel trimestre analizzato, il settore residenziale mostra in termini tendenziali, una leggera flessione del numero delle abitazioni (-0,9%), mentre cresce di poco la superficie utile abitabile (+0,4%).
La superficie dei fabbricati non residenziali, nel penultimo trimestre dell’anno, è diminuita del -6,6%, rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.


Il commento: nel terzo trimestre 2023, in termini congiunturali, il numero delle abitazioni risulta stabile, mentre la superfice utile abitabile registra una modesta variazione positiva.
La superficie non residenziale, invece, diminuisce dopo due trimestri di crescita.
A livello tendenziale, nel terzo trimestre dell’anno, il numero delle abitazioni è in calo, seppure in attenuazione, per il quinto trimestre consecutivo.
Anche il comparto non residenziale registra una flessione rispetto al terzo trimestre del 2022.


Fonte: ISTAT – 12 gennaio 2024